(ACON) Trieste, 21 mar – COM/MPB – “Dare corso urgentemente all’iter riguardante il provvedimento di nomina del Garante degli amministratori locali, organismo regionale a supporto dell’attività dei componenti elettivi e di nomina degli organi degli enti locali”.
A chiederlo è il consigliere regionale del Pdl Antonio Pedicini in un’interrogazione a risposta immediata presentata all’assessore regionale alle Autonomie Locali Andrea Garlatti.
“La nomina del Garante degli amministratori locali prevista dall’articolo 41 della legge regionale 1/2006 – rileva Pedicini – compete all’assessore regionale alle Autonomie Locali, previa intesa con il Consiglio delle Autonomie Locali. Tale carica può essere ricoperta unicamente da colui che abbia svolto per almeno dieci anni funzioni di dirigente della pubblica amministrazione, di magistrato, o di docente universitario di materie giuridiche”.
“Nonostante l’esercizio delle funzioni del Garante sia, come prevede il suddetto articolo 41, imprescindibile per il corretto funzionamento del sistema delle Autonomie Locali, a sei anni dall’entrata in vigore della legge 1/2006 non ha ancora trovato attuazione, anche se il Consiglio Regionale è stato già investito da vari atti di sindacato ispettivo, tra cui l’interpellanza numero 576 del 5 dicembre 2007 presentata all’assessore Iacop e l’interrogazione n. 574 del 3 febbraio 2010 presentata all’allora assessore Seganti”.
“Vista l’importanza della questione – conclude Pedicini – chiedo quindi all’assessore Garlatti se non intenda dar corso urgentemente all’iter riguardante il provvedimento di nomina del Garante degli amministratori locali, dovendosi, in caso contrario, procedere con formale atto di diffida ad adempiere”.