Superamento delle Province: evitare di votare in quella di Udine a primavera

Il consigliere regionale Franco Iacop, nella seduta odierna della V^ commissione consiliare, ha richiamato l’ordine del giorno proposto dal gruppo consiliare del Pd, accolto dalla giunta Tondo in sede di discussione sulla finanziaria regionale per il 2013 teso a evitare che lo svolgersi delle elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione provinciale di Udine pregiudichi la possibilità di concretizzare la riorganizzazione del sistema istituzionale Regione – Autonomie locali con particolare riferimento alla razionalizzazione delle province e delle loro funzioni nella Regione Friuli Venezia Giulia.

L’ordine del giorno con primo firmatario l’ex assessore regionale alle autonomie locali, Franco Iacop, si collega alle disposizioni previste dalla Legge di stabilità 2013 (L. 228/2012) che, al fine di consentire la riforma organica della rappresentanza amministrativa locale, prevedono il differimento di un anno delle province già commissariate e il commissariamento di quelle in scadenza nell’anno 2013.

La nostra Regione non può rimanere arretrata rispetto alle disposizioni di legge nazionali – afferma il consigliere regionale Franco Iacop – e deve perciò prevedere che la Provincia di Udine non proceda al rinnovo dei rispettivi organi elettivi, in scadenza nella primavera 2013, e in loro sostituzione venga nominato un commissario fino alla definizione della riorganizzazione complessiva prevista con apposita legge regionale.

Il Pd quindi incalza Tondo e la sua giunta, in virtù della competenza primaria attribuita dallo Statuto speciale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ad adottare idonei provvedimenti tesi a evitare che lo svolgersi delle elezioni per il rinnovo degli organi istituzionali dell’Amministrazione provinciale di Udine pregiudichi la possibilità di concretizzare la riorganizzazione del sistema istituzionale Regione – Autonomie locali con particolare riferimento alla razionalizzazione delle province e delle loro funzioni nella Regione Friuli Venezia Giulia.

Tutti ci ricordiamo che nella LR 3/2012 – continua il consigliere Pd – c’era l’impegno per la Giunta Regionale a presentare entro 120 giorni una riforma dell’assetto istituzionale degli Enti Locali che non è stata presentata e che in quella stessa legge si era di fatto deciso di lasciare tutto com’è.

Da tempo sollecitiamo Tondo a smetterla con i proclami equivoci e gli annunci propagandistici – afferma Iacop – e, invece, a dar corso ad una riforma compiuta riguardo la riorganizzazione degli enti intermedi, partendo proprio dall’esame delle diverse proposte di legge presentate in merito alla semplificazione e alla razionalizzazione dell’ordinamento locale in materia delle Province del Friuli Venezia Giulia tra cui una organica formulata dal gruppo consiliare del Pd.

Non si può correre il rischio – conclude Iacop – di rinviare ulteriormente un processo di riforma importante perdendo l’opportunità di iniziare veramente il riordino complessivo degli enti locali del Friuli Venezia Giulia dal 2013, con la finalità di poter partire almeno da un territorio, riguardo la razionalizzazione dell’ente intermedio, e non avere sempre il limite del non poter interrompere un mandato in corso e ciò avverrebbe malauguratamente se l’accordo di stampo conservativo Tondo-Fontanini-lega nord prevedesse l’atteggiamento passivo di consentire il rinnovo elettorale della Provincia di Udine.

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2 reazioni a Superamento delle Province: evitare di votare in quella di Udine a primavera

  1. Alberto Bergamin ha scritto:

    leggiamo che la V commissione, a maggioranza, ha adottato come testo base per il dibattito la proposta-Pedicini. bene, se questi sono coerenti e non si limitano alla demagogia, devono anche sospendere le elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Udine. non lo facessero, confermerebbero ancora una volta di giocare senza scrupoli con la credibilità delle istituzioni…

  2. Paolo Baron ha scritto:

    Ben petade!

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