Il momento del voto è arrivato. La campagna elettorale è stata intensa e i sentimenti espressi dalle tante persone incontrate sono stati i più disparati. La situazione politica nazionale certo non facilita il rinsaldare il rapporto tra elettori e candidati. La stessa situazione nazionale, però, ci dovrebbe far capire che non si può mollare proprio ora.
Il cittadino elettore non deve lasciarsi prendere dallo sconforto sposando il partito del non voto e nascondendosi dietro al luogo comune del “tutti uguali”. Non esercitare il proprio diritto di scelta significa lasciare che qualcun altro lo faccia al posto proprio. Diritto che alle elezioni regionali si può esprimere su tre livelli: la scelta del presidente della Regione, il voto al partito e, infine, la preferenza al candidato di fiducia.
La legge elettorale regionale, per fortuna, consente un grado di interazione elettore/eletto molto più diretto che a livello nazionale. E’ così possibile individuare un candidato e stabilire con esso un patto di fiducia e di controllo in maniera tale che il ponte tra il cittadino e il governo regionale sia il più diretto possibile. Esprimere il voto di preferenza non significa premiare un candidato, ma significa caricarlo di un onere di rappresentanza che il candidato deve sapersi meritare.
E’ dunque sulla base delle mie esperienze istituzionali passate e delle priorità che mi sono impegnato a rispettare nel prossimo Consiglio regionale che vi chiedo di votarmi.
Per votare Debora Serracchiani presidente della Regione e per Franco Iacop consigliere regionale, basta fare una croce sul simbolo del PD e scrivere accanto IACOP. [cliccare sull'immagine per scaricare il volantino pdf]