(ACON) Trieste, 21 giu – COM/AB – La Regione Friuli Venezia Giulia da anni è impegnata in attività con i corregionali all’estero, che in Argentina si è concretizzata in alcuni progetti di cooperazione – nella Provincia di Santa Fè e nella municipalità di Avellana – riguardanti lo sviluppo di un sistema irriguo e l’avvio un processo per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Il primo progetto – denominato ODIrS, per lo sviluppo ottimale dei sistemi di irrigazione, finanziato con la legge regionale 19 del 2000 – si è concluso con risultati lusinghieri, che sono stati illustrati dal presidente del Consiglio regionale del FVG, Franco Iacop, in un convegno che aveva queste finalità.
Il progetto ha consentito una sperimentazione pilota di irrigazione su una superficie di circa 146 ettari. In questi mesi, nell’area irrigata vi è stato un raccolto doppio rispetto al resto dei 13.000 ettari non irrigati di girasole e cotone, e tre volte superiore per il mais. Le attività hanno consentito anche la realizzazione di un progetto esecutivo per la captazione di acqua dal fiume Paranà. Dai dati emersi, l’irrigazione consentirà di coltivare ben 3.000 ettari in più.
Durante le numerose riunioni con le autorità locali, guidate dal sindaco Dionisio Scarpin, è stato approfondito il tema del l’accompagnamento per il reperimento dei fondi presso gli organismi internazionali, circa 12 milioni di euro, da parte della Regione. Inoltre, si è discusso del coinvolgimento del nostro sistema imprenditoriale per la realizzazione delle opere idrauliche e tecnologiche.
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