(ACON) Trieste, 14 ago – AB – Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop ha fatto un sopralluogo in val Raccolana e alle zone circostanti colpite dal vastissimo incendio che le ha devastate nell’ultimo mese, incontrando anche i sindaci di Chiusaforte Luigi Marcon, e di Pontebba sen. Isabella De Monte.
Al termine, Iacop ha voluto esprimere grande apprezzamento per quanto hanno fatto e continuano a fare i corpi istituzionali e i volontari, 688 persone impiegate complessivamete finora, e per l’enorme sforzo messo in campo dalle strutture comunali, regionali e nazionali per contenere questo eccezionale evento, paragonabile a una catastrofe naturale per estensione (oltre mille ettari di bosco) e per la complessità orografica delle zone nelle quali il fuoco si è sviluppato, per combattere il quale sono stati impiegati ben 4 Canadair e altrettanti elicotteri, tra i quali l’efficacissimo Sikorsky della Protezione civile nazionale.
è stato uno sforzo collettivo importante – ha sottolineato Iacop – grazie al quale non si sono registrati danni a persone, cose e infrastrutture civili e sono stati limitati i disagi alla viabilità nazionale e locale, che sono state prontamente messe in sicurezza con interventi finanziati dalla Protezione civile regionale attraverso l’utilizzo di numerose imprese locali, che hanno permesso di riaprire già ieri la Pontebbana e la strada per Sella Nevea.
Il presidente Iacop ha quindi voluto mettere in evidenza come in occasione di questo evento si sia dimostrata pronta ed efficace la cooperazione internazionale, con uomini e mezzi antincendio giunti anche dalla Carinzia. Si è trattato di uno sforzo comune che ha potuto essere messo in campo grazie ai progetti dell’Unione europea che riguardano la cooperazione transfrontaliera, già operativi da diversi anni. Un esempio concreto di quelle capacità e opportunità che possono essere sostenute dalla struttura euroregionale dei GECT, i Gruppi europei di cooperazione territoriale.
Non va inoltre dimenticata la prova di grande coraggio e maturità fornita dalle popolazioni colpite dall’evento, che hanno vissuto con compostezza, seppure con comprensibile apprensione e timore, l’evolversi di una situazione che in certi momenti sembrava non avere sbocchi positivi.
L’Amministrazione regionale – ha concluso il presidente del Consiglio regionale – ha in corso una valutazione e un approfondimento sulle decisioni che sono state prese nella precedente legislatura dalla Giunta Tondo in merito alla struttura del Corpo forestale regionale, che ha visto uno svuotamento di competenze e dotazioni del servizio antincendio che poi si riflettono in situazioni come quella che abbiamo vissuto in questo lungo mese di fuoco. Proprio per questo Iacop ha voluto elogiare gli uomini delle Stazioni forestali per l’impegno e l’abnegazione con i quali hanno sopperito alle carenze.