(ACON) Trieste, 17 ott – AB – Scuola Mosaicisti del Friuli a Spilimbergo, castello del Conte Ceconi a Pielungo di Vito d’Asio e azienda Graphistudio di Arba. Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop ha aderito con entusiasmo all’invito del consigliere regionale Armando Zecchinon a conoscere tre eccellenze della provincia di Pordenone, e con lui i presidenti delle Commissioni consiliari regionali V Vincenzo Martines e VI Franco Codega.
A Spilimbergo, capitale del mosaico, la delegazione del Consiglio regionale, assieme al sindaco Renzo Francesconi, ha visitato la scuola, erede dell’antica tradizione musiva romana e bizantina, e perciò aquileiese e veneziana, la cui attività è stata illustrata dal presidente dell’istituto Alido Gerussi e dal direttore Gian Piero Brovedani.
Il castello del Conte Ceconi a Pielungo di Vito d’Asio è una villa padronale incastonata in un ambiente di rara bellezza, costruita da quel Giacomo Ceconi, nato nel 1833 da una famiglia di umili origini, che ha lasciato un segno profondo soprattutto in ambito ferroviario, costruendo linee, stazioni, realizzando viadotti e trafori in tutto l’Impero austriaco, in Baviera, in Svizzera e in altre parti d’Europa, ma anche opere portuali a Trieste e in Sardegna, tanto da meritarsi da una parte la cittadinanza austriaca e dall’altra il titolo di conte della Corona d’Italia. Morì a Udine nel 1910.
Anche in questo caso, ad accogliere il presidente Iacop e gli altri componenti del Consiglio regionale sono stati i sindaci di Vito d’Asio Pietro Gerometta e di Clauzetto Flavio Del Missier.
Proprio il castello di Pielungo è oggi uno dei centri di eccellenza esterni della Graphistudio (l’altro è il palazzo d’Attimis a Maniago), l’azienda di Arba leader internazionale nel campo della fotografia, che ha fatto della cura del dettaglio, di uno stile inconfondibile e di una continua ricerca dell’innovazione i suoi marchi di fabbrica. La Graphistudio è stata fondata nel 1982 da Tullio Tramontina, che porta avanti l’attività assieme ai soci Maurizio Corazza e Enzo Piazza.
Nel castello Ceconi vengono organizzati workshop, mostre, spettacoli, corsi di formazione per operatori dell’immagine, la vera punta di diamante di un’azienda che oggi occupa 200 operatori specializzati. Nel quartier generale di Arba, due linee di stampa (offset digitale e laser), rilegatrici progettate all’interno dell’azienda, tecnologie come il taglio laser, ma anche abilissime artigiane che rifiniscono i libri uno a uno, coniugando modernità e tradizione.