(ACON) Trieste, 18 mag – ET – Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, assieme all’assessore alla cultura Gianni Torrenti, ha presentato la candidatura del Friuli Venezia Giulia all’International Association of Egyptologists (IAE), con l’obiettivo di ospitare il prossimo congresso della prestigiosa organizzazione.
È un evento che riveste particolare importanza tra gli esperti e gli appassionati di questa branca dell’archeologia, che riscuote anche un enorme successo di pubblico. L’IAE organizza annualmente il proprio congresso scegliendo ogni volta una sede diversa. Il congresso richiama tra i 900 e 1200 esperti, studiosi e sostenitori dell’egittologia, e si configura come un’occasione molto importante per la presentazione e la discussione delle principali novità e scoperte della disciplina egittologica.
Iacop e Torrenti hanno candidato come città ospitante l’evento Trieste, argomentando la proposta con l’intenso dialogo nella Tarda Antichità fra la Chiesa d’Aquileia e il patriarcato d’Egitto, il legame tra Trieste e l’Egitto stesso nato durante lo scavo del Canale di Suez per iniziativa del Barone Revoltella, la conservazione presso i Civici Musei di Trieste di un’importante collezione egittologica, l’attività divulgativa svolta dall’Università i Trieste e dai circoli egittologici, il ruolo di Porta d’Europa dello scalo portuale giuliano per una parte consistente delle esportazioni agricole egiziane.
A candidarsi per il prossimo congresso IAE sono state la Regione Friuli Venezia Giulia e l’Australia. I membri dell’associazione egittologica dovranno ora esprimere la propria preferenza, il cui esito sarà reso noto dopo il 31 luglio di quest’anno.
In copertina: particolare di papiro funerario della XVIII dinastia. Museo Civico del Comune di Trieste.
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