Tagliate le ferie, i fondi ai partiti sul web

Messaggero Veneto – 25 luglio 2014. Di Anna Buttazzoni. Costi politica

Tagliate le ferie, i fondi ai partiti sul web

Venti giorni di interruzione dei lavori consiliari. Via libera alla norma sulla trasparenza dei contributi

I consiglieri al lavoro anche in agosto. Nuovi tagli ai parcheggi utilizzati dai dipendenti. Un nuovo vitalizio alla vedova di un consigliere. L’elenco degli ex e attuali eletti che hanno deciso di rendere pubblico il finanziamento che danno al partito. L’Ufficio di presidenza del Consiglio, guidato da Franco Iacop (Pd), prosegue lungo la strada della razionalizzazione dei costi e di una sempre maggiore trasparenza.

Le ferie
Si comincia da un’estate che – è già una novità – rispetto al solito non vedrà sospese le attività del Consiglio per 40 giorni o più. L’accelerazione impressa dalla giunta – e che tanto fa discutere i consiglieri – porterà gli eletti in Aula anche in agosto. Sarà la prossima riunione dei capigruppo di centrosinistra e centrodestra – fissata per martedì 5 agosto a Udine – a definire il calendario, ma è certo che dal 25 riprenderanno a lavorare le commissioni e che quindi quest’anno le settimane di ferie con la sospensione delle attività istituzionali saranno tre al massimo. Non poche, ma nemmeno le cinque o sei degli ultimi anni.  I commissari tra agosto e settembre saranno chiamati a lavorare sulle riforme della Sanità e degli Enti locali, la cui approvazione in Consiglio è fissata, rispettivamente, per fine settembre e per fine ottobre. Sempre che il centrosinistra non decida di concedersi un po’ più di tempo e di sforare dalla tabella di marcia voluta dalla presidente Debora Serracchiani. Ma quella sarà casomai un’altra storia.

Tagli ai parcheggi
L’Ufficio di presidenza aveva cominciato un mese fa a sfoltire i posti auto a pagamento messi a disposizione dei dipendenti. Il piano di razionalizzazione ha preso forma un mese fa dalla disdetta di sedici stalli nel parcheggio chiamato “Silos” di Trieste, accanto alla stazione dei treni. Quei parcheggi erano riservati da quattro anni per i dipendenti del Consiglio e con la rinuncia il risparmio ammonterà a 13 mila 440 euro l’anno. Gli altri posti auto a Trieste pagati dal Consiglio sono in piazza Oberdan, e nei parcheggi “Giustiniano” e “Foro Ulpiano”. L’Ufficio di presidenza ha stabilito di valutare le esigenze del Consiglio e della Giunta, per condividere i criteri di utilizzo dei posti auto. Ma durante la riunione è stato anche detto, chiaramente, che anche quei parcheggi saranno oggetto di nuovi tagli, forti.

L’ex consigliere Ginaldi
Alealdo Ginaldi fu uno dei primi consiglieri regionali, dal 1964 al 1978 – dalla prima alla terza legislatura  -, per la Democrazia cristiana. Come da legge riceveva un vitalizio e ora che è mancato sarà sua moglie a riceverlo, grazie alla reversibilità. Secondo le norme la signora incasserà ogni mese il 60% dell’ex pensione del marito.

Nuovi dati su internet
La sezione “amministrazione trasparente” del sito internet del Consiglio si arricchirà di nuovi elementi. L’Ufficio di presidenza ha stabilito di pubblicare l’elenco e la cifra che gli ex e attuali consiglieri consegnano al proprio partito, ma solo di chi ha deciso volontariamente di rendere pubblico il dato, perché non esiste obbligo di legge. Nei prossimi giorni compariranno quindi i nomi dei 30 consiglieri della scorsa legislatura – dal 2008 al 2013 – che hanno versato un assegno al partito nel 2012, ma anche l’elenco dei 22 attuali consiglieri che, sempre nel 2012, hanno staccato identico assegno al proprio partito. Non solo. Nei prossimi giorni compariranno anche le dichiarazioni dei redditi 2012 degli attuali consiglieri.

Share

Commenti

comments

Aggiungi ai preferiti : permalink.

I commenti sono disattivati