Elenco dei protagonisti che hanno ricevuto un riconoscimento nella seduta d’aula del Consiglio regionale del 28 luglio 2014, distinti per associazione.
ASSOCIAZIONE GIULIANI NEL MONDO
1) BASTIANICH Lidia, nata a Pola nel 1947 da genitori di lingua e cultura italiana, residente a New York (Stato di New York, Stati Uniti d’America) – “Per non avere mai dimenticato le sue origini giuliane ed essersi distinta fino a raggiungere l’eccellenza nella sua attività imprenditoriale nel settore della ristorazione a New York e altrove negli Stati Uniti, e nel suo impegno nella diffusione della cucina italiana nel mondo, dando così lustro all’Italia in generale e alla comunità regionale del Friuli Venezia Giulia in particolare.”;
2) EISENBICHLER Konrad, nato a Lussinpiccolo nel 1949, residente a Toronto (Canada) – “Per avere mantenuto un forte legame con la cultura italiana e le sue radici istrovenete, e per avere dato lustro alla comunità dei Giuliano-Dalmati emigrati in Canada, e di riflesso alla comunità regionale del Friuli Venezia Giulia, con la sua attività di professore ordinario di Italiano e di Studi Rinascimentali presso l’Università di Toronto, nonché per avere dato un apporto prezioso al consolidamento dei rapporti fra gli emigrati giuliani e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (RAFVG), nella veste via via di Presidente del circolo giuliano di Toronto, di presidente della Federazione dei Circoli Giuliani del Canada e di membro del Comitato Regionale per l’Emigrazione della RAFVG.”
3) FERRANDA Claudio, nato a Fiume nel 1939 da genitori di lingua e cultura italiana, residente a San Paolo (Brasile) – “Per avere dato lustro alla comunità dei Giuliani a San Paolo del Brasile e di riflesso alla comunità regionale del Friuli Venezia Giulia, dando prova di possedere capacità imprenditoriali di grado elevato nel settore petrochimico e farmaceutico, nonché per avere dato un apporto prezioso al mantenimento delle radici italiane dei suoi corregionali a San Paolo e al consolidamento dei loro rapporti con la comunità regionale del Friuli Venezia Giulia, nella veste di presidente del circolo giuliano di San Paolo”;
4) GIURICICH Nicolò Claudio, nato a Lussino nel 1962, residente a Johannesburg (Sud Africa) – “Per essersi distinto nella sua attività imprenditoriale nel settore dell’edilizia industriale in Sudafrica, dando così lustro alla comunità dei Giuliani di Johannesburg e più in generale alla comunità dei suoi corregionali in Sudafrica, nonché per avere saputo coniugare il lavoro e l’impegno sociale, in qualità di presidente del circolo giuliano di Johannesburg e di componente di organi istituzionali di corpi pubblici e privati.”;
5) MELAN Ruggero, nato a Trieste nel 1929, residente a Bruxelles (Belgio) – “Per avere dato lustro alla comunità dei Giuliani in Belgio e, di riflesso, alla comunità regionale del Friuli Venezia Giulia, con la sua ultradecennale attività di dirigente presso le istituzioni europee, e per avere fornito un importante contributo alla promozione delle tradizioni e della cultura dei Giuliani in Belgio, e al rafforzamento dei rapporti tra la sua terra d’origine e il suo paese di adozione, nella qualità di fondatore e per trent’anni di presidente del circolo giuliano di Bruxelles.”;
6) NELLI Dario, nato a Trieste, residente a Melbourne (Australia) – “Per avere svolto per molti anni e, da ultimo, come direttore del principale organo della stampa italiana in Australia e del gruppo editoriale Il Globo/La Fiamma, un’attività giornalistica di grande utilità per gli Italiani in Australia, con particolare riguardo ai Giuliani, fornendo quotidianamente un’informazione accurata e altamente professionale sugli avvenimenti dell’Australia e dell’Italia, e conservando immutati sentimenti di forte attaccamento a quest’ultima.”;
ASSOCIAZIONE LAVORATORI EMIGRATI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA – ALEF
1) BORGHESE Mario Alejandro, nato nel 1981 e abitante a Cordoba (Argentina), nipote di un emigrato nel 1911 da Montereale Valcellina – “Per il suo impegno nella diffusione della cultura del Friuli Venezia Giulia tra i giovani discendenti di corregionali emigrati in Argentina da lui profuso in qualità di dirigente del circolo ALEF di Cordoba”;
2) CADORINI Giorgio, nato a Palmanova nel 1965, abitante a Kolìn (Boemia, Repubblica Ceca) – “Per il suo impegno nella diffusione della lingua e della cultura friulane da lui profuso nella veste di presidente del circolo ALEF di Praga, di insegnante in scuole statali, in Istituti Italiani di Cultura e nell’Università di Praga e della Slesia a Opava, e di collaboratore al Progetto Erasmus.
3) VERONA Claudio, nato ad Attimis nel 1944, abitante a Charleroi (Belgio) – “Per il suo impegno nel riavvicinare alla loro terra d’origine i friulani emigrati in Belgio da lui profuso nella veste di presidente del circolo ALEF di Charleroi, mediante la promozione di gemellaggi di Comuni e di attività culturali.”;
4 ) ZANIER Leonardo, nato a Maranzanis di Comeglians nel 1935, residente a Zurigo (Svizzera) – “Per avere divulgato nel mondo l’epopea dell’emigrazione friulana, in qualità di scrittore e di presidente del circolo Alef di Zurigo, attraverso le sue opere letterarie, tra cui principalmente il libro di poesie “Libers … di Scugni la”, tradotto in otto lingue”;
ENTE FRIULANO ASSISTENZA SOCIALE CULTURALE EMIGRANTI – EFASCE
1) COLUSSI Lorenzo Luigi, nato a Città del Capo nel 1938, residente a Rondebosch (Cape Town, Sud Africa) – “Per avere fondato associazioni, ospitato delegazioni e promosso scambi culturali fra giovani di madrelingua friulana e giovani sudafricani, al fine del mantenimento da parte dei suoi corregionali in Sudafrica di stretti legami con l’Italia, con particolare riferimento alla regione Friuli Venezia Giulia.”;
2) MORASSUT Valentino, nato a Fairfild (Australia) nel 1961 da una famiglia originaria di Sesto al Reghena; residente a Abbotsbury (Australia) – “Per avere conservato la memoria delle sue origini friulane nonostante lavorasse nella lontana Australia e avere approfittato di ogni occasione utile per fare conoscere all’estero la cultura e i valori delle genti del Friuli.”;
3) MOGENTALE Profizi Nerina, nata a Pravisdomini nel 1938, residente a Tolone (Francia) – “Per avere dato lustro alla sua terra d’origine con la sua ricerca sul DNA delle popolazioni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, che oggi rappresenta a livello mondiale uno studio di riferimento nel campo della genetica delle popolazioni, e la sua attività professionale nel campo della Medicina e della Biologia svolta in Francia.”;
4) PAPAIS don Vitaliano, nato a Ramuscello (PN) nel 1939, residente a Brampton (Ontario, Canada) – “Per essersi distinto per il suo ultratrentennale impegno a favore dei suoi corregionali in Canada nel corso del suo sacerdozio nella diocesi di Toronto”;
5) VEZZATO Vicenzino Ugo, nato a Chions nel 1949, residente a Quilmes (Buenos Aires, Argentina) – “ Per avere messo i suoi corregionali emigrati in Argentina sempre al centro del suo impegno sociale nei numerosi enti in cui era socio e per l’abnegazione con cui svolge i suoi compiti di Vice Console Onorario a Quilmes, mostrandosi sempre disponibile ad aiutare chiunque sia in difficoltà.”.
1) BORTOLUSSI Ezio, nato ad Arzene nel 1933, residente a Vancouver (Canada) – “Per le capacità imprenditoriali da lui messe in campo per lo sviluppo di una delle più importanti imprese edili del Canada. Un risultato, il suo, frutto di competenza, passione e sacrificio, espressioni vere di una friulanità ben radicata e vissuta anche attraverso il suo impegno nella Famee Furlane di Vancouver”;
2) CASULA Marco, nato a Palmanova nel 1964, residente a Kaluga (Mosca, Russia) – “Per avere contribuito, da pioniere, a fare conoscere la sua terra d’origine all’estero, per essere stato capace di imporsi in mercati complessi e affascinanti, e per avere saputo diventare un punto di riferimento per la giovane comunità dei suoi corregionali in Cina, nella veste di manager dinamico, che incarna al meglio le caratteristiche peculiari dei Friulani.”;
3) COSSETTINI Anita, nata nel 1946 ad Aviano, residente a Tulear, in Madagascar – “Per avere saputo coniugare il successo della sua attività imprenditoriale nel settore dei trasporti marittimi e del turismo con l’impegno sociale, volto a favore in particolare della gente di mare e dell’infanzia abbandonata. Una persona dalla mente aperta al futuro, che pensa in grande e apre orizzonti, e che, con tenacia tipicamente friulana, ha promosso iniziative di successo in un’area strategica della navigazione commerciale”;
4) COLLAVINO Mario, nato a Muris di Ragogna nel 1932, residente a Windsor (Canada) – “Per avere fatto diventare la sua impresa edile, creata dal nulla, una delle prime al mondo nel suo settore, realizzando opere e strutture in molti Paesi, tra cui in primo luogo la Freedom Tower a New York.”;
5) D’AGOSTO Oreste, nato a Basaldella di Campoformido nel 1931, residente a Mulhouse, in Francia – “Per il suo entusiastico impegno a favore dei suoi corregionali in Francia, protratto per 45 anni. Tenendo sempre alta la bandiera dell’italianità e della friulanità, ha promosso e valorizzato il patrimonio culturale delle genti del Friuli Venezia Giulia, ponendosi con successo come ‘trait d’union’ tra la sua terra d’origine e il paese da cui era stato adottato”;
6) GANDIN Enzo, nato a Gonars nel 1928, residente a Caracas (Venezuela) – “Per il suo costante e appassionato impegno, unito a grande umanità, da lui profuso, nell’esercizio della sua professione e nel corso della sua carriera nelle istituzioni, al servizio dei suoi corregionali in Venezuela, quale imprenditore coraggioso e professionista di qualità elevate.”;
7) GRION Luis Emilio, nato nel 1967 a Colonia Caroya (Colon, Cordoba, Argentina) da famiglia originaria di Capriva del Friuli, residente a Colonia Caroya – “Per avere contribuito alla conservazione, alla tutela e alla promozione delle tradizioni, della lingua e della cultura friulane in Argentina, e per essere stato sempre attivo in campo sociale, come uomo politico e professionista illuminato, diventando un esempio e una guida per la numerosa e giovane comunità friulana della Provincia di Cordoba”.
8) MARTINIS Antonio, nato a Morsano al Tagliamento nel 1942, residente a Melbourne – “Per i grandi successi imprenditoriali da lui conseguiti, mai disgiunti dalla valorizzazione dell’eccellenza artistica della tradizione musiva friulana, e per l’appassionato servizio da lui prestato, rafforzato dallo spirito alpino, quale contributo alla prosperità della comunità dei Friulani di Melbourne”;
9) SCARPIN Dionisio Fernando, nato nel 1972 a Avellaneda (Santa Fe, Argentina) da famiglia originaria di Visco; residente a Avellaneda – “Politico innovatore – Per avere perseguito con tenacia l’idea di rafforzare i rapporti con la Regione Friuli Venezia Giulia, sostenendo la formazione dei giovani nella terra dei padri e promuovendo un nuovo modello di relazioni basato sulla collaborazione attraverso i progetti di cooperazione allo sviluppo”.
ENTE REGIONALE ACLI PER I PROBLEMI DEI LAVORATORI EMIGRATI – ERAPLE
1) CARINT Ennio – nato nel 1941 a San Martino di Codroipo, emigrato in Svizzera, residente a Wohlen (Svizzera) – “Per avere aiutato a inserirsi in Svizzera connazionali e stranieri immigrati, cercato il dialogo con i giovani e sostenuto la loro formazione e tutela, avere anteposto ai suoi interessi il servizio agli altri.”
2) MICHELI Mario, nato a Fiume (Rijeka) nel 1935, residente a Rijeka – “Per avere saputo colloquiare con tutti vedendo cambiare ben cinque bandiere sul tetto di casa senza mai spostare la propria residenza; e per avere saputo trovare sempre la mediazione, seppur difficile, mantenendo sempre la propria integrità sia morale che di tradizione, e rinunciando a qualsiasi omologazione, ma promuovendo sempre il ruolo, la cultura e le tradizioni della Minoranza autoctona italiana.”
3) PERUGINI Pavao, nato nel 1948 a Kotor (Montenegro), ivi residente, co-fondatore della Comunità Italiana nel Montenegro.- “Per avere saputo trovare una via di conservazione dei valori della Minoranza Autoctona Italiana in un contesto non sempre agevole, coinvolgere le giovani generazioni e promosso la conoscenza tra le diverse realtà.”
4) PICCOLI Giuseppe, nato a Roma da padre friulano (Coseano) e madre veneta. Emigrato da San Daniele del Friuli in Belgio nel 1948. – “Per avere preservato le proprie radici, promosso l’Italia e il Friuli Venezia Giulia, sua terra d’origine; divulgato le condizioni di vita e di lavoro degli immigrati italiani in Belgio, in specie dei minatori; promosso un’ampia informazione sul disastro di Marcinelle, la formazione dei lavoratori a tutela dei loro diritti, e il dialogo a livello locale e internazionale; nonché per il suo spirito di servizio, che lo ha reso sempre disponibile ad aiutare”.
UNIONE EMIGRANTI SLOVENI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA / SLOVENI PO SVETU
1) CARLIG Nathan, nato a Liegi nel 1988, residente a Liegi (Belgio), nipote di un ex minatore originario di San Pietro al Natisone – “Per avere saputo affermarsi in giovane età nel campo della ricerca scientifica, con particolare riferimento alla Papirologia e alla Paleografia, e per avere maturato, attraverso i suoi studi e ricerche, una profonda conoscenza delle radici storiche e culturali dell’Europa.”;
2) CENCIGH Pio, nato a Platischis di Taipana nel 1939, residente a Manno (Canton Ticino, Svizzera) – “Per essersi reso protagonista di numerose iniziative miranti alla conservazione e alla valorizzazione dell’identità culturale dei suoi corregionali di lingua slovena, e promotore di numerose iniziative umanitarie, nei suoi 50 anni circa di residenza in Svizzera, nonché per avere dato un consistente contributo alla rinascita del suo paese d’origine dopo il terremoto ed essere stato parte attiva in molte iniziative culturali e sociali nella terra da cui aveva dovuto emigrare.”
3) CERNOIA Walter, nato a Cividale del Friuli nel 1950, residente a Londra (Gran Bretagna) – “Per avere dato prova, nella sua lunga carriera ai vertici di istituzioni finanziarie nazionali e internazionali, di possedere grandi capacità manageriali e umane, non disgiunte da sensibilità e riservatezza, che ne hanno fatto l’emblema delle qualità dei suoi corregionali e gli sono valsi i più alti riconoscimenti e soprattutto larga stima.”
4) DE LUCA-ZABRIESZACH César Luis, nato a Buenos Aires nel 1965, residente a Olvos (Buenos Aires, Argentina), nipote di emigranti originari di Savogna – “Per avere saputo cogliere, con le sue istantanee, i drammi e la bellezza del mondo, diventando uno dei più apprezzati fotoreporter del Sudamerica e ricevendo numerosi riconoscimenti. Il suo viaggiare per il mondo non gli ha fatto dimenticare la sua terra di origine, che egli ha fatto conoscere all’estero firmando reportage pubblicati in riviste specializzate.”.
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Foto in questa pagina: Visual Art – Fabio Parenza