Messaggero Veneto – 16 settembre 2014. Di Michela Zanutto
La Filologica sceglie Lignano, la spiaggia di tutti i friulani
II 28 la convention che celebrerà Sabbiadoro e Pineta con una monografia. Svelato il segreto di Sordi: ebbe in omaggio un lotto purché costruisse una villa
La Società filologica friulana sceglie Lignano per il 91° congresso. Una prima assoluta, che porta con sé sorprese e novità, come il numero unico Lignan: due tomi curati da Massimo Bortolotti, ricchi di immagini e aneddoti che immortalano la storia della nota località balneare. Dai primi abitanti, contadini del XVIII secolo, al più celebre Alberto Sordi, attratto in Friuli Vg da una scaltra e fruttuosa operazione a metà fra l’immobiliare e il marketing.
Ma il congresso della Filologica non si ridurrà a un’unica giornata di lavori. Perché l’amministrazione comunale di Lignano, con il sindaco Luca Fanotto in testa, ha organizzato una serie di eventi a corollario per raccontare la città a 360 gradi. Perché «non è un caso se Lignano è in grado di racimolare il 53% del pil turistico regionale», evidenzia Fanotto durante la presentazione della manifestazione, ospitata ieri nel palazzo della Regione di via Sabbadini a Udine. A fare gli onori di casa c’era il presidente del consiglio Franco Iacop che ha ricordato come l’amministrazione guardi alla «multiculturalità come opportunità». E proprio a Lignano si concentra «un’emozione comune per tutti i friulani – spiega il presidente della Filologica Federico Vicario -. Perché tutti custodiamo bei momenti trascorsi su queste spiagge. E rievocarli in marilenghe, fondendo esperienze del territorio con l’apporto di studiosi dall’intera regione, sarà la marcia in più del 91° congresso».
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