Iacop in Sud Africa: iniziata la IV Conferenza dei FVGwordlplayers

(ACON) Trieste, 23 set – MPB – Nuova emigrazione, ma anche nuove forme di comunicazione. E l’attenzione per il ruolo dei cosiddetti FVGworldplayer, ovvero quei protagonisti della vita economica e sociale nei Paesi di inserimento che per le loro capacità hanno saputo emergere divenendo vere eccellenze in campo imprenditoriale, culturale, scientifico, politico.

Con gli interventi su questi temi, a Johannesburg, nella sede della società Dante Alighieri, è entrata nel vivo la 4° Conferenza dei protagonisti corregionali nel mondo, dove la presenza del Friuli Venezia Giulia è affidata a una delegazione guidata dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop. Dopo l’Africa rimane solo l’Asia; questo appuntamento biennale infatti è stato già ospitato in Australia, Sud America, Nord America ed Europa, in un percorso finalizzato a rafforzare le relazioni con le nostre comunità all’estero, comprese quelle più piccole: il Sud Africa, infatti non è una meta prioritaria dell’emigrazione friulana, giuliana e degli appartenenti alla minoranza linguistica slovena.

L’esordio di questa convention, cui seguirà, a partire da venerdì 26, quella dei Giovani corregionali nel mondo, ha avuto un testimone d’eccezione: l’avvocato George Bizos, che negli anni più difficili della lotta all’apartheid difese Nelson Mandela. Per il suo impegno per i diritti umani oggi in Sud Africa Bezos è tra le figure più influenti e rappresentative. Nato in Grecia, arrivò nel Paese africano poco più che tredicenne, insieme al padre, come rifugiato della Seconda Guerra mondiale. Ospite d’onore della conferenza stampa di presentazione dei due appuntamenti che impegnano questa settimana i nostri corregionali, con alcuni dei quali è legato da personale amicizia, Besoz ha ricevuto il saluto del presidente del Consiglio. Iacop, ringraziandolo per la grande lezione testimoniata dalla sua vita e dal suo impegno per il rispetto e l’affermazione dei diritti umani, ha annunciato che anche il Friuli Venezia Giulia ricorderà solennemente Nelson Mandela a un anno dalla morte e di aver già concordato con la presidente della Regione Serracchiani una iniziativa che si svolgerà in dicembre.

La prima giornata di lavori è stata salutata da molte autorità, in primis il console generale d’Italia a Johannesburg Gabriele Muzio – ha celebrato i molti emigranti che hanno reso lustro alla patria natale e che – ha sottolineato Iacop presiedendo i lavori – sono espressione diretta delle centinaia di migliaia di persone protagoniste di una incalcolabile ricchezza morale e della trasformazione in risorse e potenzialità di tante storie di sofferenza ed emarginazione.

Questo “popolo” di corregionali – ha aggiunto Iacop – rappresenta un potenziale di grande valore per creare nuovi contatti e per rafforzare relazioni internazionali. E se le comunità all’estero sono una risorsa per il territorio regionale, una particolare attenzione va riservata sia ai giovani di prima, seconda e terza generazione in quanto rappresentano la continuità e la speranza di tenere vivi i legami con la terra d’origine, sia a quei giovani che sono espressione della “nuova mobilità”, contraddistinti per lo più da livelli culturali elevati e alla ricerca di opportunità di studio o lavoro all’estero e ai quali i cosiddetti Protagonisti potrebbero dare un sostegno per superare le prime difficoltà di inserimento.

A tal proposito esiste un collegamento permanente con un gruppo di corregionali residenti in vari Paesi, una sorta di cabina di regia istituita presso la struttura regionale che, unitamente al sito, consentirà una integrazione funzionale tra le politiche delle relazioni internazionali e comunitarie e le politiche dirette alle comunità di corregionali, garantendo a questi ultimi una finestra aperta sulla loro terra d’origine e, per contro, alla Regione la valorizzazione del vastissimo patrimonio di esperienze e di risorse rappresentato da questi concittadini che vivono e operano all’estero.

Prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia nella pausa dei lavori proseguiti con un intervento sulla collaborazione economica innovativa fra Regione e FVGworldplayer, curata da uno di questi protagonisti, l’imprenditore Nicky Giuricich, e con gli incontri con realtà imprenditoriali e operatori economici locali nei settori agroalimentare, industriale e commerciale, coordinati dall’imprenditore Roberto Opeka. Infine, la cerimonia di messa a dimora di un vitigno denominato Vino dell’Amicizia, tra Friuli Venezia Giulia e Sud Africa, presso il monumento eretto in memoria dell’Esodo e delle vittime delle Foibe dell’Associazione Giuliani nel Mondo di Johannesburg, sodalizio che celebra i 15 anni di costituzione, suggellata per l’occasione dall’esibizione del Coro Giuseppe Verdi diretto dal maestro Roberto Giuricich. Coro che ha anche consegnato ufficialmente i fondi della raccolta organizzata a favore di enti assistenziali italiani in loco.

La giornata si era aperta con un appuntamento del presidente del Consiglio Iacop alla Investec Bank di Johannesburg, importante istituto di investimento che può offrire interessanti prospettive per il sistema economico regionale non solo in Sud Africa, ma in buona parte dei Paesi australi del continente africano.

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