(ACON) Trieste, 27 set – COM/AB – Nel corso della missione in Sudafrica per i temi dell’emigrazione, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop ha avuto modo di constatare come le affinità con quella realtà, oltre all’organizzazione istituzionale, abbraccino settori strategici di grandissima importanza. Così, a Cape Town, Iacop ha visitato l’Istituto di genomica e biotecnologie ICGEB, che ha la sua casa madre a Trieste nell’Area di ricerca e un’altra sede a New Dehli.
“Un ponte importante – ha commentato il presidente – che può essere una chiave di accesso a ulteriori collaborazioni scientifiche di alto livello”.
E sempre a Cape Town, Iacop ha anche effettuato un sopralluogo al Waterfront, dove ha incontrato i rappresentanti della società. Si tratta di un’ampia area del vecchio porto recuperata a fini commerciali, direzionali, turistici, di ristorazione, residenziali e con una marina.
“Un esempio eccellente – ha affermato – di recupero di un’area portuale dismessa e rilanciata con notevole beneficio economico (attira 24 milioni di frequentatori all’anno). Viene naturale fare un parallelismo con il porto vecchio di Trieste immaginando un possibile similare tipo di intervento”.
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