Roma: intervento Iacop su rapporti Parlamenti regionali e Ue

(ACON) Trieste, 5 mar – AB – I Parlamenti sub-statali nella dimensione nazionale ed europea è il tema del convegno che si è tenuto a Roma, alla Camera dei deputati, con la collaborazione della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali e del dipartimento di scienze politiche dell’Università La Sapienza.

Alla tavola rotonda dedicata ai Parlamenti regionali nel sistema della governance multilivello è intervenuto il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop, che ha sottolineato come il coinvolgimento delle Regioni nel processo di integrazione europea sia strumento indispensabile a recuperare il deficit di democraticità delle istituzioni dell’Unione europea, poiché consente una maggiore partecipazione delle comunità locali ai processi decisionali in vista della formazione di una politica comune.

Concretamente ciò significa che nei settori che non sono di sua esclusiva competenza l’Ue interviene soltanto quando la sua azione è considerata più efficace di quella intrapresa a livello nazionale, regionale o locale.

In questo contesto si inserisce il Comitato delle Regioni – del quale Iacop è membro effettivo nella delegazione italiana – che ha la funzione di impulso e di intermediazione fra le istituzioni regionali e la Commissione, della quale esamina in via preventiva il programma legislativo annuale, assumendo un ruolo di controllo della sussidiarietà fin dall’originarsi delle politiche dell’Unione.

Questi principi – ha sostenuto il presidente del Consiglio regionale del FVG – è importante vengano riconosciuti e ribaditi anche in previsione della riforma costituzionale che rivede le competenze tra Stato e Regioni con un riaccentramento di funzioni e con la creazione del Senato delle Autonomie, che andrà dotato di competenze e di opportunità reali di rappresentanza territoriale, sia per le questioni della partecipazione verso l’Unione europea, che nei processi legislativi nazionali.

E sul versante interno regionale – ha concluso Iacop – è previsto annualmente lo svolgimento di una Sessione europea, in cui l’Assemblea legislativa regionale, esaminato il programma di lavoro della Commissione Ue, verifica la conformità dell’ordinamento regionale al diritto dell’Unione europea e si esprime, dando indirizzi alla Giunta, sul prosieguo dell’attività di governo. In Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha già calendarizzato questa sessione, che si concluderà alla fine di aprile.

Per approfondire: audio-video integrale

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