(ACON) Trieste, 12 mar – COM/AB – La revisione della spesa pubblica e un confronto tra le Assemblee regionali e la Corte dei conti sono stati gli argomenti trattati nel convegno promosso a Roma, nell’Aula delle Sezioni unite, dalla Corte dei conti.
Ad aprire i lavori il presidente Raffaele Squitieri, cui sono seguiti gli interventi di Guido Corso, professore ordinario di diritto amministrativo, e di diversi relatori che ricoprono incarichi di vertice nella stessa Corte dei conti.
Intervenendo alla successiva tavola rotonda, coordinata dal giornalista Sergio Rizzo, il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop ha ricordato l’impegno del Consiglio e dell’Amministrazione regionali sul fronte della razionalizzazione della spesa pubblica, che si sostanzia in interventi legislativi e amministrativi particolarmente incisivi, sia sul versante economico-sociale, sia con riferimento ai costi della politica.
Sono stati messi in campo – ha affermato Iacop – gli strumenti che la specialità e l’autonomia regionali consentono, consapevoli che la revisione e l’efficienza della spesa pubblica sono azioni giustamente richiamate dalla Corte dei conti che, a livello regionale, si esprime con le voci autorevoli della Sezione di controllo e della Sezione giurisdizionale.
Dal canto suo, il presidente della Sezione di controllo del Friuli Venezia Giulia, Carlo Chiappinelli, intervenendo nel dibattito ha fatto riferimento all’attività svolta in regione e ad alcuni elementi che caratterizzano i rapporti con le istituzioni e, in particolare, con il Consiglio regionale.
Si tratta infatti di riconoscere e valorizzare – secondo il presidente Chiappinelli – le funzioni di indirizzo e controllo del Consiglio, che si esprimono sia nei confronti del programma di governo della Giunta, sia nell’analisi, impatto e valutazione della legislazione regionale.
Un secondo aspetto considerato riguarda la partecipazione alla formazione del diritto europeo, sia nella fase ascendente e sia nella sua attuazione, che caratterizza la cosiddetta fase discendente.
A conclusione dell’incontro, il presidente Iacop ha proposto che sui temi che caratterizzano le politiche e le azioni delle Regioni a statuto speciale possa tenersi un momento di approfondimento in occasione di un seminario da tenersi a Trieste, ricevendo in tal senso la piena disponibilità dei vertici nazionali e regionali della Corte.
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