Tribuna italiana, l’Argentina di origine italiana – 2 aprile 2015
Iacop: essere pronti nel momento in cui l’Argentina si riaprirà come paese di opportunità
Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, lo ha detto durante la cerimonia durante la quale è stato dichiarato visitatore illustre ed ha firmato un accordo con la Legislatura della Città di Buenos Aires. Programmi di cooperazione della Regione in due città di Santa Fe e altre iniziative.
“Creare opportunità concrete ed essere pronti nel momento in cui l’Argentina si riaprirà come paese di opportunità, di collaborazione e in grado di offrire scambi economici”: è il senso della visita conclusa oggi nel paese sudamericano dal presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop.
“Abbiamo tratto diversi motivi di soddisfazione istituzionale e anche personale, visto il riconoscimento della Legislatura della città di Buenos Aires quale visitatore illustre”, ha tra l’altro ricordato Iacop, sottolineando l’importanza di tale riconoscimento “in vista di nuove possibili collaborazioni per il futuro”.
La visita ha d’altra parte permesso di concretizzare “una serie di obiettivi in merito ai progetti legati alla cooperazione decentrata, una delle politiche promosse dalla nostra regione e che conferma la propria validità. Abbiamo per esempio visto risultati tangibili sul fronte del nostro modello di raccolta differenziata dei rifiuti ad Avellaneda e Reconquista, nella provincia di Santa Fe’, su un bacino di 100 mila abitanti”.
Iacop ha poi ricordato “un secondo progetto collegato al modello rurale. Si sta cioè concretizzando il tema delle filiere per le produzioni agricole specializzate proprio tramite il trasferimento di modelli della nostra realtà, sui fronti dei processi di qualità, della commercializzazione e l’agriturismo, tutti sviluppi di concetti interessanti per questi territori”.
Il presidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha infine ricordato “i progetti di irrigazione, che vedono tra l’altro la disponibilità anche di privati per partecipare a investimenti rilevanti”. (Ansa)
CERIMONIA NELLA LEGISLATURA
Nel corso di una cerimonia ufficiale nella sala Eva Peron del Parlamento della Città autonoma di Buenos Aires, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop è stato insignito da parte del primo vicepresidente dell’Assemblea legislativa Cristian Ritondo dell’onorificenza di “Visitatore Illustre” di Buenos Aires”.
Si tratta di un titolo onorifico, come ha spiegato Ritondo nel suo intervento, che viene attribuito a chi, singola persona o istituzione, ha reso un servizio alla città o al Paese. In questo caso il riferimento è stato al lavoro svolto dalla Regione Friuli Venezia Giulia nei confronti di alcuni territori argentini dove sono stati realizzati una serie di progetti di cooperazione internazionale.
Cooperazione internazionale che ha trovato ulteriore e significativo riferimento nell’accordo firmato da Iacop a nome della Regione, con l’Assemblea legislativa della capitale Argentina.
Il presidente Iacop, emozionato e onorato per il riconoscimento, ha espresso la convinzione che esso, attraverso la sua persona, rappresenti e testimoni lo storico legame esistente tra l’Argentina e il Friuli Venezia Giulia, nato ormai oltre un secolo fa a seguito delle prime emigrazioni. Iacop ha poi affermato che tale riconoscimento avrà per lui e per l’Istituzione che rappresenta un valore soprattutto in chiave futura, per costruire nuovi proficui rapporti istituzionali, politici ed economici; in quest’ottica ha ricordato la grande opportunità rappresentata dall’Expo di Milano, dove saranno presenti sia il Friuli Venezia Giulia che l’Argentina.
Ricco di significati è stato poi l’intervento dell’ambasciatore Teresa Castaldo, che ha visto in questo riconoscimento e nell’accordo sottoscritto il più volte auspicato rilancio e rafforzamento delle relazioni tra Italia e Argentina, che non a caso trova in una regione così particolare come il Friuli Venezia Giulia, ricca di storia, tradizioni e cultura, una base da cui partire. La presenza numerosa di deputati, tra cui Carmen Polledo e Christian Bauab (autori del progetto di dichiarazione di Visitatore Illustre), ha testimoniato la valenza e il significato che la città capitale ha attribuito all’evento.
Presente inoltre il dott. Duilio Ferlat, esponente politico del Pro, partito di governo della Città, già presidente della Federazione Giuliana e consulente della Regione Friuli Venezia Giulia in materia di cooperazione, che ha promosso la firma dell’accordo con la Legislatura “porteña”.
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