(ACON) Bruxelles, 17 apr – COM/MPB – Impegnato a Bruxelles nella Sessione plenaria del Comitato delle Regioni (CdR) di cui è membro effettivo, il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop è entrato a far parte, come supplente ad personam, dell’Ufficio di presidenza, il cosiddetto Bureau, vero e proprio motore politico del Comitato delle Regioni, l’organismo che ne elabora il programma politico all’inizio di ciascun nuovo mandato, sovrintende alla sua attuazione e coordina l’attività delle sessioni plenarie e delle commissioni.
Fra i punti all’ordine del giorno della plenaria, un parere sul miglioramento dell’attuazione dell’Agenda territoriale dell’UE. Obiettivo principale di tale documento programmatico è di garantire uno sviluppo equilibrato su tutto il territorio europeo capace di evidenziare anche i bisogni specifici delle realtà locali. L’attuazione dell’Agenda territoriale spetta in primo luogo agli Stati membri, laddove il Comitato delle Regioni svolge un ruolo di supporto per una miglior calibrazione delle politiche settoriali dell’Ue in funzione del contesto locale e di una valutazione più accurata delle proposte legislative dell’Ue. I territori, che si trovano di fronte a sfide quali l’invecchiamento e la distribuzione disomogenea della popolazione, sono chiamati a coordinare gli sforzi nell’implementazione degli strumenti che hanno a disposizione e a controllarne i risultati con la finalità di ambire a uno sviluppo policentrico.
Iacop – che ha condiviso il principio presente nel parere per cui la qualità della vita deve essere misurata con indicatori che vadano oltre al PIL e che misurino altresì la coesione territoriale, i problemi strutturali, le opportunità territoriali, nonché gli effetti territoriali per i diversi livelli geografici – ha partecipato anche all’Intergruppo per la Strategia macroregionale Adriatico-Ionica, costituito in seno al CdR quale piattaforma di scambio di opinioni ed esperienze finalizzato a un maggior impatto delle autorità regionali e locali nei confronti delle Istituzioni europee e nei processi di governance della Strategia medesima.
In quella sede Iacop ha ricordato l’impegno del Friuli Venezia Giulia nell’attuazione della Strategia in qualità di coordinatore delle Regioni italiane del Pilastro avente la finalità di connettere l’area di riferimento nei settori dei trasporti e dell’energia.
Alla riunione ha preso parte Ivan Jakovcic, parlamentare europeo croato ed ex presidente della Regione Istriana, recentemente nominato relatore su una risoluzione sulla Strategia Adriatico Ionica. Eletto anche il nuovo presidente dell’Intergruppo per la Strategia macroregioanle Adriatico Ionica, per i prossimi due anni sarà il greco Apostolos Katsifaras che succede a Gian Mario Spacca.