Lo stand visitato oggi dal presidente del Consiglio regionale Iacop.
Domani, mercoledì, sarà presente la presidente del Fvg Serracchiani
Il rancio del soldato (goulash e patate), i prodotti del Carso (prosciutto crudo, olio Tergeste e la Rosa di Gorizia), i figuranti della Pro Loco di Fogliano-Redipuglia, che ha anche organizzato una mostra statica sulla prima guerra mondiale, i danzerini di Lucinico, che si sono esibiti nel piazzale di fronte allo stand di Coldiretti nel Cardo Sud eppoi le donne della Pro Loco di Reana del Rojale con le loro creazioni fatte con lo “scus” ed infine i vivaisti di Rauscedo (i vivai di Rauscedo sono i più grandi produttori mondiali di barbatelle) sono stati i protagonisti della seconda giornata della Coldiretti del Fvg all’Expo di Milano contrassegnata anch’essa da un folto pubblico (anche oggi il ristorantino, curato dalle cuoche Luigina Betto dell’agriturismo il Mulino delle Tolle di Bagnaria Arsa e Giorgia De Luca, dell’agriturismo Daur de lune di Faedis, ha fatto il doppio turno). Bene anche gli stand delle 10 aziende agricole in vendita diretta. Stand visitati oggi dal presidente del consiglio regionale del Fvg Franco Iacop e dai presidenti di Coldiretti di Gorizia, Antonio Bressan e di Trieste Alessandro Muzina.
Domani, mercoledì 26 agosto, la giornata del coniglio con i presidenti nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo e del Fvg Dario Ermacora, della Regione Fvg Debora Serracchiani e con l’assessore regionale all’agricoltura Cristiano Shaurli e il presidente nazionale dell’Aci, l’Associazione coniglio italiano, il friulano, Zeno Roma. Fvg e Veneto sono i più grandi produttori di conigli d’Italia: su 591 allevamenti professionali ben 286 sono suddivisi fra Veneto (240) e Fvg (286) con 278.220 fattrici complessive sulle 483.670 in Italia). Sarà presente anche una delegazione della Confraternita friulana del coniglio.