(ACON) Trieste, 26 ott – RCM – Una delegazione della organizzazione statunitense non governativa e bipartisan (repubblicani e democratici) National Conference of State Legislature (Ncsl) ha fatto visita al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop e all’Ufficio di presidenza, rappresentato dai due vicepresidenti Igor Gabrovec e Paride Cargnelutti e dal consigliere Emiliano Edera, incontro che si è tenuto nel palazzo di piazza Oberdan a Trieste.
Una quindicina in tutto, tra senatori, membri dello staff e accompagnatori, per più di un’ora si sono informati sulla storia del Friuli Venezia Giulia, sul significato di Regione autonoma, sulle differenze con le Regioni a Statuto ordinario, ma sicuramente la loro attenzione è andata soprattutto al nostro sistema fiscale, tanto nazionale quanto regionale.
Il presidente Iacop non ha mancato di spiegare che la nostra Regione è comunque coinvolta nel Patto di stabilità per aiutare quelle meno virtuose, e che questo aiuto è ed è stato possibile grazie ai tagli alla spesa, in particolare ai costi della politica, senza venire meno all’offerta dei servizi al cittadino.
Al vicepresidente Gabrovec, invece, è stato chiesto se, in qualità di appartenente alla minoranza linguistica slovena, si senta culturalmente più italiano o sloveno. Da parte sua, il vicepresidente Cargnelutti ha menzionato l’intervento fondamentale degli americani in Italia nella Seconda Guerra Mondiale e le opportunità di lavoro offerte anche oggi in particolare ai friulani. Iacop ha parlato dell’aiuto mai dimenticato dalla nostra regione, ricevuto dopo il terremoto del ’76.
Oggi e domani, la delegazione avrà incontri istituzionali anche in Slovenia e Croazia.
Foto Montenero
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