(ACON) Trieste, 18 gen – RCM – Riunione dei presidenti delle sei Commissioni consiliari regionali permanenti e del Comitato di controllo.
Durante la seduta, coordinata dal presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, sono stati esplicitati i lavori in calendario per ciascuna Commissione nel prossimo trimestre, ma soprattutto l’iter che si sta sviluppando per la Sessione europea 2016: si tratta della partecipazione del Consiglio regionale alla formazione del diritto comunitario attraverso l’esame del Programma annuale di lavoro della Commissione europea e l’individuazione delle tematiche ritenute di maggior interesse per il Friuli Venezia Giulia.
Esaminando la proposta elaborata dalla V Commissione, a cui spetta il compito di riunire i parerei delle altre Commissioni su tre specifici documenti (“Programma di lavoro della Commissione europea per l’anno 2016 – È il momento di andare oltre l’ordinaria amministrazione”; “Relazione sullo stato di conformità dell’ordinamento regionale all’ordinamento dell’Ue per l’anno 2015″; “Relazione programmatica 2016 della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche europee”), nel mese di marzo l’Aula esprimerà una propria risoluzione che sarà trasmessa alle istituzioni del Parlamento nazionale, alla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, al Comitato delle Regioni dell’Ue e alla Conferenza delle Assemblee legislative regionali europee (Calre).
Al termine della Sessione europea, il Consiglio regionale avrà l’opportunità di trasmettere alla Giunta regionale eventuali indirizzi per l’adeguamento del nostro ordinamento a quello europeo.
Quale primo adempimento collegato alla Sessione europea 2016, è stato chiesto di trasmettere al Senato – che elaborerà una propria risoluzione nei confronti dell’Ue – alcune indicazioni sulle tematiche di interesse della Regione e di farlo tramite la Conferenza delle Assemblee legislative che si riunisce venerdì prossimo, 22 gennaio. Per questo motivo – ha spiegato il presidente Iacop – già questo pomeriggio la V Commissione consiliare esprimerà una prima sintesi delle iniziative ritenute di maggiore interesse e potenziale impatto sul sistema regionale sulla base delle generalità individuate dalla Giunta e dalle altre Commissioni consiliari, affinché sia inviata alla Conferenza delle Assemblee legislative regionali (coordinata dallo stesso Iacio) che la esaminerà nella seduta plenaria del 22 gennaio ai fini del dialogo con il Senato.
Infine, Iacop ha fatto presente l’evento organizzato dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative e dal Comitato delle Regioni dell’Ue per il 19 febbraio prossimo, presso il Senato, sulle opportunità che derivano dalla rete di controllo della sussidiarietà, da un miglior legiferare e dal dialogo politico. Raccoglierò eventuali vostri giudizi di intervento a livello comunitario – ha detto il presidente – da presentare in quell’occasione.
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Capigruppo: programma trimestrale e sessione europea 2016
(ACON) Trieste, 18 gen – AB – La Conferenza dei capigruppo ha anche messo a fuoco il programma trimestrale dei lavori del Consiglio regionale, compresa la sessione europea, e altre iniziative.
Lunedì 25 gennaio, alle 12.00, prima dell’inizio dei lavori d’Aula, verrà illustrato in una conferenza stampa, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, un protocollo sottoscritto dall’Associazione dei sindaci della ricostruzione e dall’OGS su problematiche inerenti la sismologia.
La sessione europea 2016 avrà queste scadenze: entro il 3 marzo dovrà essere completato l’esame dei documenti nelle Commissioni, per consentire alla V Commissione di terminare il lavoro di sintesi entro il 9 marzo. La risoluzione della V Commissione verrà trasmessa entro l’11 marzo così da consentirne l’esame in Consiglio regionale nella sessione del 15, 16 e 17 marzo.
Il programma dei lavori l’Aula prevede inoltre per la fine di febbraio (sedute allungate di un giorno, quindi da martedì 23 a venerdì 26) l’esame dei disegni di legge sul riordino della normativa per il settore terziario, sulla revisione delle materie riguardanti vigilanza ambientale, forestale, ittica e venatoria, ambiente, caccia e pesca, protezione civile, su cultura e istituzione dell’Ente regionale per il patrimonio culturale.
Per marzo sono stati individuati come argomenti da trattare in Aula i disegni di legge in materia di patrimonio geologico e speleologico, di revisione della normativa regionale di contrasto al mobbing, la proposta di legge Pd sui servizi pubblici e, se disponibile, il disegno di legge sul sistema integrato del pubblico impiego regionale e locale.