(ACON) Bruxelles, 2 giu – COM/AB – Il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop, come componente del Comitato delle Regioni, ha partecipato a Bruxelles alla seconda edizione della Giornata dell’allargamento dell’Ue, organizzata dal CdR nella sua sede di rue Belliard con l’obiettivo di sensibilizzare la dimensione locale e regionale al processo di allargamento dell’Unione europea.
Sono state approfondite singole situazioni che riguardano, da una parte l’ovest dei Balcani con Bosnia-Erzegovina, Albania e Kosovo, dall’altra Montenegro, Macedonia e Serbia e, oltre a quest’area, la Turchia, anche se, è bene ribadirlo, la Commissione europea non prevede alcun nuovo ingresso per i prossimi quattro anni.
Il presidente Iacop ha sostenuto la necessità che l’allargamento della Comunità non sia un fatto che riguardi solo i Governi centrali attraverso temi come governance multilivello, norme di legge, libertà di espressione, rispetto delle minoranze, lotta alle discriminazioni, uso dei fondi strutturali, ma che questo processo venga compreso e condiviso dalle comunità locali, dai cittadini.
Da questo punto di vista – ha aggiunto Iacop – può essere utile richiamare l’esperienza del Friuli Venezia Giulia che, ben prima dell’ingresso nell’Ue di Stati come Slovenia e Austria, è stata protagonista di iniziative come gemellaggi, cooperazione transfrontaliera, approfondimenti di formazione/informazione su modelli di piccole e medie imprese basati sulla legislazione europea, che hanno contribuito in modo determinante a diffondere un clima favorevole a livello di Regioni, Comuni e popolazioni interessate.
Non si può correre il rischio – ha concluso Iacop – che i Governi siano d’accordo ma poi i cittadini si esprimano in modo contrario, alimentando così movimenti politici antieuropeisti.
Dopo gli approfondimenti riservati ai gruppi di lavoro e ai comitati consultivi misti, nella sessione plenaria del Comitato delle Regioni si sono alternati interventi di oratori di spicco provenienti da Paesi partner e istituzioni direttamente coinvolte in attività dedicate alla politica di allargamento.
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