(ACON) Trieste, 8 giu – AB – Seconda e conclusiva giornata della missione istituzionale in Kosovo del presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop, che è intervenuto all’evento organizzato all’ambasciata italiana a Pristina per presentare la Regione Friuli Venezia Giulia, al quale hanno partecipato rappresentanti di Finest e, per il governo kosovaro, il ministro per lo sviluppo economico.
Nell’occasione, Iacop ha osservato come la politica di allargamento dell’Ue rappresenti un investimento di pace, sicurezza e prosperità in Europa: fornisce maggiori opportunità economiche e commerciali per gli Stati membri e per i Paesi che aspirano ad aderirvi, con l’effetto di favorire positivi cambiamenti democratici, politici, economici e sociali.
Gli ultimi allargamenti all’Europa centrale e orientale, infatti, hanno dato nuove opportunità ai cittadini, ai consumatori e alle imprese: si è registrato un aumento del commercio e degli investimenti; il mercato unico dell’Ue è oggi il maggiore del mondo, con 500 milioni di cittadini e il 23% del Pil mondiale.
L’allargamento è un processo rigoroso ma equo – ha puntualizzato Iacop – che richiede grande impegno e soprattutto la necessità di partire dalle questioni fondamentali, dalla realizzazione dei principi e dei valori comuni ai Paesi membri.
Gli Stati membri e le autorità regionali e locali dell’Ue plaudono quindi all’accordo entrato in vigore il 1 aprile 2016 che istituisce un quadro complessivo per le relazioni politiche ed economiche fra l’Ue e il Kosovo.
Per far fronte alle necessità del processo di preadesione, la Commissione europea ha stanziato, in continuità con il passato, fondi per complessivi 645,5 milioni di euro per il periodo 2014-2020. Tuttavia, per utilizzare al meglio queste risorse sono necessarie consolidate e coerenti riforme che garantiscano, anche a livello regionale e locale, la disponibilità di competenze professionali e processi di sana gestione finanziaria.
Sarà quindi di fondamentale importanza aderire ai programmi Taiex per l’implementazione delle procedure di revisione dell’assetto organizzativo e la specializzazione nella gestione finanziaria anche del personale operante a livello locale e avvalersi dell’esperienza e del supporto offerto dalle autorità regionali e locali europee per ottimizzare le procedure legislative e amministrative che possano migliorare la capacità di assorbimento dell’assistenza finanziaria dell’Ue.
I gruppi di lavoro e i comitati consultivi misti del Comitato delle Regioni, di cui Iacop è membro effettivo, rappresentano luoghi utili ad allacciare contatti per lo scambio di buone pratiche tra enti locali e regionali.
E proprio il Comitato delle Regioni – ha concluso Iacop – sottolinea il ruolo fondamentale della democrazia regionale e locale nel rafforzamento delle istituzioni democratiche e della loro capacità amministrativa. Le Assemblee elettive locali e regionali sono infatti luoghi di dialogo e di crescita della società civile: il confronto tra decisori e parti interessate e le autorità regionali e locali riveste pertanto un ruolo chiave nel coinvolgere l’opinione pubblica sui temi della politica e dell’integrazione europea.