(ACON) Trieste, 14 lug – AB – Il rafforzamento del ruolo a livello europeo delle autorità regionali e delle associazioni che rappresentano le Regioni e i territori europei è il contenuto del memorandum d’intesa predisposto a Bruxelles dalla Calre, la Conferenza delle Assemblee legislative regionali europee, e dalle Associazioni che rappresentano le Regioni e i territori europei, nel secondo comitato permanente 2016 al quale ha partecipato il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop, coordinatore della Conferenza italiana dei Consigli regionali.
Le Autorità regionali e locali, si sottolinea nel documento, hanno maturato un’esperienza e una profonda conoscenza delle istanze regionali, interregionali, trans-europee, transfrontaliere, marittime e delle principali tematiche e degli interessi locali, con cui esse interagiscono direttamente e che rappresentano a livello di Unione europea.
E’ quindi fondamentale che vengano coinvolte in maniera più accentuata nell’implementazione della legislazione comunitaria.
Tra gli obiettivi che vengono individuati nel memorandum d’intesa vi sono forme di cooperazione che valorizzino il regionalismo nell’ambito delle istituzioni europee, la necessità di creare una rete tra le Regioni e le Associazioni del regionalismo europeo, lo sviluppo di una graduale convergenza di posizioni in merito a istanze comuni di interesse regionale e territoriale, la costruzione di una cooperazione su materie come le politiche di coesione, la cooperazione transfrontaliera, la better regulation.
Better regulation che è la strategia della Commissione europea che si fonda sui tre pilastri della semplificazione normativa, della riduzione degli oneri amministrativi e dell’analisi di impatto, i primi due per migliorare il quadro regolativo esistente e il terzo per migliorare la qualità delle nuove iniziative.
Prima del Comitato permanente si era riunito il gruppo di lavoro della Calre che si occupa di immigrazione, politiche sociali e diritti umani, che aveva dato vita a un seminario di approfondimento sui minori non accompagnati, al quale aveva portato il suo contributo, in apertura dei lavori, il presidente Iacop.