(ACON) Udine, 7 nov 2016 – MPB – Sette incontri, dall’11 al 28 novembre, su “Identità e autonomia”, per un “Dibattito sul Friuli di ieri e di oggi”, a 650 anni dalla promulgazione a Sacile, l’8 novembre 1366, della prima raccolta delle “Costituzioni della Patria del Friuli” promossa dal patriarca di Aquileia Marquardo di Randeck.
E’ l’iniziativa che il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, con il coordinamento della Società Filologica Friulana, ha voluto promuovere in questo anno in cui ricorrono anniversari di importanti avvenimenti e figure che hanno contributo in maniera fondamentale alla costruzione dell’identità del Friuli, per accendere i riflettori su due temi – identità e autonomia – oggi di grande attualità, e che mezzo secolo fa hanno rappresentato la possibilità del popolo friulano di contribuire alla nascita della Regione, dimostrando poi con il terremoto, quarant’anni fa, la capacità di attuare un modello di rinascita universalmente riconosciuto.
Motivazioni e contenuti sono stati illustrati a Udine, nella sede della Regione, dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop insieme al presidente della Filologica Federico Vicario, presente il consigliere regionale Claudio Violino e il direttore dell’Arlef William Cisilino.
L’iniziativa si svilupperà lungo un percorso temporale e geografico, attraverso i secoli e luoghi simbolo del Friuli. Si inizierà venerdì 11 novembre a Sacile (Palazzo Ragazzoni, alle
16.30) con l’incontro “Sacile 1366. Le “Constitutiones” della Patria del Friuli”. Si proseguirà giovedì 17 novembre a Tolmezzo (sala convegni dell’Uti della Carnia, alle 17.30) ricordando la figura del senatore Michele Gortani a 50 anni dalla morte con la presentazione della ristampa anastatica del volume “Lo spopolamento montano nella montagna friulana” che scrisse nel 1938 insieme con Giacomo Pittoni.
Quest’anno ricorrono anche i 30 anni dalla scomparsa di Francesco Placereani, per tutti Pre Checo, che sarà ricordato venerdì 18 novembre con un duplice incontro a Udine (al liceo Iacopo Stellini, alle 10.30) e nella sua Montenars, con una commemorazione al cimitero alle 17.00 e una messa in friulano nella chiesa di Sant’Elena alle 18.00, che sarà concelebrata dai sacerdoti di Glesie Furlane.
Sarà dedicato al naturalista, geologo, folclorista e saggista Achille Tellini, nato 150 anni fa, l’incontro programmato per martedì 22 novembre a Udine (Palazzo Mantica, alle 17.30) in cui si parlerà di radici friulane e visione internazionale di Tellini.
Infine la figura di Giuseppe Marchetti: il sacerdote gemonese, scomparso 50 anni fa, sarà ricordato nella sua città natale sabato 26 novembre alle 11.30 nell’Aula Magna dell’Isis Magrini Marchetti con un incontro dedicato alla sua eredità morale, mentre nel pomeriggio, alle 16.00, nella sala consiliare di palazzo Boton, sarà presentata la nuova edizione di una sua opera fondamentale, Lis predicjis dal Muini e il numero speciale di La Patrie dal Friul.
All’eclettico intellettuale, che tanto ha contribuito alla diffusione delle idee sull’autonomismo e sull’identità del popolo friulano, lunedì 28 novembre (a Udine, alle 11.30) sarà intitolata la sala riunioni del III piano della sede della Regione, in via Sabbadini 31, prima della presentazione della ristampa de “La cuintristorie dal Friul”.