Messaggero Veneto – 27 dicembre 2016. Di Vincenzo Mazzei
Gran gala dello sport, ecco l’universo targato Libertas
Al Città Fiera le premiazioni dei giovani atleti delle diverse discipline associate. Dal ciclismo al basket, dal volley al judo, passando per atletica e ginnastica
Come da tradizione, il Gran gala Libertas del centro provinciale udinese si è tenuto in una sala del cinema “Città Fiera” di Torreano di Martignacco, stracolma di atleti, dirigenti, tecnici, familiari, sostenitori e autorità.
Una festa che ha consentito di celebrare un intenso e brillante anno di sport premiando i suoi protagonisti, grandi e piccini, che nel corso della stagione si sono particolarmente distinti per risultati, impegno e spirito d’appartenenza ai colori sociali.
Nel suo intervento d’apertura della cerimonia il vicepresidente-vicario del Centro provinciale Libertas, Venanzio Ortis, ha tenuto a ricordare che intraprese la carriera nel lontano 1972 dopo che «il professor Romano Bulfone e il compianto commendatore Luigi Modena – ha precisato il campione carnico – vennero a Paluzza chiedendo ai miei genitori di fare atletica nella Libertas Udine».
E come lui tanti talenti friulani continuano a muovere i primi passi in queste società. «Un movimento quello Libertas – ha affermato il presidente del consiglio regionale Franco Iacop – che ormai è una figura insostituibile nella promozione e formazione dei nostri giovani in diverse discipline sportive. Atleti che portano in giro il nome del Friuli».
Davanti al tavolo delle autorità tra cui ³1 sindaco di Udine, Furio Honsell, l’assessore del Comune di Martignacco Catia Pagnutti e il presidente regionale Libertas, Bernardino Ceccarelli, hanno sfilato via via tantissimi campioni e le società Libertas. [...]
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