Messaggero Veneto – 9 febbraio 2017
L’Anpi commemora i fucilati dai fascisti
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Domenica, alle 10.30, al cimitero di San Vito, l’Anpi commemora il 72° anniversario dell’eccidio di 23 partigiani osovani e garibaldini fucilati dai fascisti di Salò l’11 febbraio del 1945. La commemorazione si terrà davanti alla lapide che li ricorda, all’entrata ovest del camposanto. Dopo la deposizione della corona, il sindaco Furio Honsell porterà il saluto della città medaglia d’Oro al valor militare per la guerra di Liberazione, mentre il presidente del Consiglio regionale. Franco Iacop, terrà l’orazione ufficiale. Alla cerimonia, coordinata dal presidente dell’Anpi provinciale, Dino Spanghero, parteciperà anche il sottosegretario alla Difesa, onorevole Domenico Rossi. Saranno scoperte anche le due targhe installate dal Comune dopo aver dedicato il piazzale e la rotatoria antistante l’ingresso ovest del cimitero di San Vito, ai partigiani fucilati l’11 febbraio 1945.
Alla fine della manifestazione una delegazione deporrà una corona anche davanti al cippo dedicato alla memoria di Mario Cesca “Napa”, fucilato dai nazisti, in via dei Martiri 7.
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