(ACON) Trieste, 26 apr 2017 – MPB – Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, in veste di coordinatore della Conferenza dei Consigli regionali, è intervenuto alla presentazione, a Roma, nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, del Rapporto 2016 sull’attività di controllo parlamentare, che è stata introdotta dal vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, presidente del Comitato di vigilanza sull’attività di documentazione.
L’intervento di Iacop si è incentrato sulle finalità dell’attività di controllo delle Assemblee legislative, sia esso interno alle istituzioni, sia rivolto all’efficacia dell’azione legislativa e amministrativa e al percorso virtuoso di miglioramento della qualità dell’azione legislativa e delle politiche pubbliche, con esplicita sottolineatura all’importanza di dare corso al processo di semplificazione legislativa. Una funzione classica di sindacato (mozioni, interrogazioni, interpellanze) e controllo rispetto alle funzioni di governo che si esprime sia nella dialettica “maggioranza-opposizione” che nella dialettica “legislativo-esecutivo”.
Al proposito Iacop ha portato l’esempio del Consiglio regionale FVG che con la legge statutaria del 2007 ha ricompreso tra le funzioni di indirizzo e controllo quella sull’attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali per verificarne i risultati, prevedendo che nelle leggi possano essere inserite clausole di valutazione dell’attuazione della legge che disciplinano le modalità e i tempi con cui verificare effetti, risultati e costi della sua applicazione.
Inoltre, soffermandosi sul ruolo della Conferenza dei Parlamenti regionali come rappresentanza del sistema delle Assemblee legislative, Iacop ha sottolineato come l’organismo sia interlocutore diretto con altri livelli legislatvi/esecutivi/di controllo attuando così il principio dell’equiordinazione dell’organizzazione repubblicana, e ha ricordato l’impegno della Conferenza a sviluppare un piano formativo proprio sui percorsi valutativi, attraverso un master attivato con il Senato della Repubblica, per accrescere competenze ed efficacia dell’azione del legislatore.
La valorizzazione del rapporto tra Assemblee legislative nazionale e regionali – ha concluso Iacop – costituisce un percorso virtuoso per l’intero ordinamento repubblicano.