(ACON) Trieste, 11 lug 2017 – CMC – “Un riconoscimento che sancisce a livello nazionale e internazionale l’eccellenza di Trieste negli studi scientifici, nella ricerca, nello sviluppo. Una scelta che ci rende orgogliosi, che erge la città a simbolo del progresso scientifico europeo e premia l’impegno negli anni profuso e i risultati ottenuti dalle istituzioni accademiche, dai centri di ricerca e dagli studiosi che operano nell’area giuliana”.
Così Franco Iacop, presidente del Consiglio regionale del FVG, commenta la notizia dell’importante risultato raggiunto da Trieste che diverrà sede dell’EuroScience Open Forum (ESOF) 2020, dopo essersi affermata sugli atenei olandesi di Leida e L’Aia.
“E’ un traguardo rilevante – ha aggiunto Iacop – per un percorso che parte da lontano, dal 1964, quando fu fondato da Abdus Salam, premio Nobel per la fisica nel 1979, il Centro internazionale di Fisica teorica di Miramare, che con gli anni è diventato una realtà tra le più autorevoli. Da allora per Trieste è stato un crescendo, fino a consolidarsi come modello scientifico di riferimento per la comunità internazionale. Questa investitura ne è la naturale conseguenza.
“Anche il Consiglio regionale – conclude Iacop – ha seguito e sostenuto con interesse la candidatura del capoluogo giuliano a capitale europea della scienza 2020: in maggio l’Aula all’unanimità ha approvato una mozione a sostegno della prestigiosa designazione, impegnando il Governo regionale e quello nazionale a promuovere la città quale epicentro simbolico della ricerca europea”.