(ACON) Trieste, 19 lug – AB – In apertura di seduta, il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop ha ricordato il 25º anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo, quando il 19 luglio 1992 la mafia uccideva il giudice Paolo Borsellino e cinque membri della scorta: Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli ed Emanuela Loi.
L’agente scelto Cosina viveva a Muggia, proveniva dalla Questura di Trieste ed era giunto volontariamente a Palermo da poche settimane, all’indomani della strage di Capaci, avvenuta il 23 maggio dello stesso anno, nella quale aveva perso la vita, sempre per mano di Cosa nostra, il giudice Giovanni Falcone assieme alla moglie e alla scorta.
Iacop ha voluto accomunare nel ricordo questi due tragici episodi e ha invitato l’Aula ha rispettate un minuto di raccoglimento.
Il Consiglio regionale ha quindi ripreso il dibattito sull’assestamento di bilancio.
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