(ACON) Trieste, 15 nov 2017 – AB – La Commissione regionale per le pari opportunità ha tenuto, nell’Aula del Consiglio regionale, l’annuale assemblea delle associazioni femminili del Friuli Venezia Giulia, l’ultima di questa legislatura in quanto a primavera scadrà il suo mandato.
Ad aprire i lavori la presidente Annamaria Poggioli, che ha dato atto alle associazioni e ai movimenti femminili di aver fornito un utile contributo all’attività della Commissione, lavorando in un rapporto di reciprocità.
La presidente ha quindi richiamato i punti cardine del lavoro svolto in questi cinque anni, che vanno dal garantire la parità di genere in famiglia, sul lavoro, nelle istituzioni, alle iniziative per contrastare la violenza sulle donne, lo stalking, il bullismo e il cyberbullismo, il femminicidio, senza trascurare l’impegno rivolto verso gli organi di informazione per una comunicazione corretta dei tragici episodi che vedono vittima le donne senza cadere, come purtroppo spesso accade, nella spettacolarizzazione dell’evento.
Da ultimo, Annamaria Poggioli ha detto che tra le cose che vengono lasciate in eredità ci sono il nuovo sito Internet e la pubblicazione “Il silenzio è tuo nemico”, che ha avuto un enorme successo e che, tradotta in sette lingue, ha aiutato molte donne straniere a trovare la via per affrontate e risolvere i problemi che si manifestano in una società che non sempre conoscono.
Abbiamo avuto modo di condividere con la Commissione pari opportunità iniziative, argomenti, incontri, approfondimenti, attività importanti per la comunità regionale. Così il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, ricordando come la stessa Commissione, assieme all’Ufficio del Garante e al Corecom, siano organi di garanzia che fanno capo proprio al Consiglio regionale.
La presenza delle donne, la loro capacità di essere protagoniste nella vita, nel lavoro e, più in generale, nello sviluppo della società – ha aggiunto Iacop – dimostra quanto importanti siano le battaglie che sono state portate avanti, anche in sinergia con gli altri organi di garanzia, e di come questa Commissione abbia saputo dare un forte impulso alle politiche regionali per le donne.
L’assessore regionale al lavoro e alle pari opportunità Loredana Panariti ha quindi dato atto alla Commissione di aver portato avanti i questi anni un proficuo lavoro sul versante delle azioni positive per la parità di genere e di aver rappresentato quel “collante territoriale” che ha consentito di sviluppare un’azione sinergica con le associazioni e le diverse realtà declinate al femminile per condividere, costruire, progettare e portare a compimento progetti importanti.
Quanto ai temi del lavoro, l’assessore Panariti ha sostenuto che la libertà e la dignità di una persona passa proprio attraverso il lavoro e ha evidenziato come i progetti che sono stati messi in campo dall’Amministrazione regionale abbiano generato risultati positivi. Fino alla fine di questa legislatura – ha concluso – proseguirà il nostro impegno per la conciliazione dei tempi di vita e del lavoro, per eliminare le differenze salariali, per garantire l’accesso al lavoro delle donne che hanno avuto figli.
L’assemblea – alla presenza della consigliera regionale Renata Bagatin, sempre attenta alle problematiche femminili e costantemente vicina al lavoro della Commissione – ha quindi avviato il dibattito sui tanti temi sul tavolo, che ha consentito alle diverse realtà di conoscere modalità e finalità con le quali operano e di registrare le loro esigenze per promuovere una partecipata progettualità.
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