(ACON) Bruxelles, 28 nov – COM/AB – Il pacchetto di norme su viabilità e trasporti attualmente all’esame della Commissione europea è stato oggetto di un confronto a Bruxelles tra una delegazione del Friuli Venezia Giulia – guidata dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, con il quale c’erano i rappresentanti delle categorie del trasporto – l’europarlamentare Isabella De Monte e la collega della Repubblica Ceca Martina Dlabajova, che segue nello specifico l’iter della normativa.
Le misure che dovrebbero consentire a tutti i trasportatori dei Paesi dell’Unione di esercitare liberamente il cabotaggio all’interno della Ue rischiano di favorire chi, per motivi fiscali, costo del lavoro, del carburante, hanno condizioni più favorevoli. Una sorta di concorrenza che metterebbe in ginocchio il settore in zone, come il Friuli Venezia Giulia, che si trovano in una posizione geograficamente più delicata e vulnerabile.
Ciò che quindi le imprese del FVG chiedono al Parlamento europeo è che si arrivi a una regolamentazione del settore che garantisca una concorrenza leale che consenta a tutti di esercitare l’attività senza penalizzare nessuno.
Il presidente Iacop ha affermato che se da una parte vi è la necessità in ambito comunitario di giungere a un sistema di norme condiviso, dall’altro non va dimenticato che differenze territoriali ci sono e che quindi bisogna pensare anche a meccanismi che garantiscano equità.
Se è ben vero che Paesi come l’Italia devono puntare soprattutto su ricerca e innovazione, è altrettanto necessario che le regole comuni poste in essere da Bruxelles vengano monitorate nella loro applicazione, efficacia e negli effetti che producono.