Messaggero Veneto – 5 dicembre 2017
Il riconoscimento dell’Unione nazionale cavalieri d’Italia «Si sono distinti per attività a favore di persone in difficoltà»
Una si occupa di raccogliere fondi per garantire le cure di bambini e giovani malati; l’altra aiuta i disabili e gli anziani offrendo vari servizi, dai trasporti, ai test per la prevenzione della salute. Entrambe sono accomunate da un grande impegno volontaristico e solidaristico a favore di chi è più sfortunato: per questo impegno, il Comitato amici di Federico di Villa Vicentina e la Fraternità della Misericordia della Bassa Friulana sono risultati i vincitori del Premio Bontà 2017.
Il riconoscimento, che l’Unione nazionale cavalieri d’Italia consegna ogni anno alle realtà che si distinguono per le attività a favore di chi è in difficoltà, è stato consegnato sabato nel corso di una cerimonia a Palazzo Belgrado. A fare gli onori di casa, il grande ufficiale dell’Unci, Carlo Del Vecchio: «In questi 18 anni – ha commentato -, questo premio ha messo in luce tanti atti di bontà e generosità. Il riconoscimento è rivolto principalmente alla parte più debole della società e a coloro che vivono o sono in contatto diretto con la povertà, che, con l’attuale emergenza economi ca, ha raggiunto altre persone e famiglie, incidendo ulteriormente sul tessuto sociale e morale».
Alla presenza di numerose autorità, tra cui Franco Iacop, presidente del consiglio regionale, Pietro Fontanini, presidente della Provincia di Udine, Carmelo Spiga, presidente del consiglio comunale di Udine, e Davide Boeri, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, il premio per il Comitato amici di Federico è stato ritirato dal presidente Valentino Listuzzi: «Questo premio ci riempie di orgoglio – ha commentato -. Lo ritiro io, ma è un riconoscimento e un ringraziamento a tutti i volontari che ci aiutano». Il Comitato è nato nel 2008 a Villa Vicentina su iniziativa di un gruppo di amici che si sono attivati per aiutare la famiglia del piccolo Federico, un bimbo di 5 anni affetto da neoplasia mista glioneuronale, a sostenere le costose cure di cui aveva bisogno. Da allora, grazie agli eventi organizzati ad hoc, il Comitato è riuscito ad aiutare altre 35 famiglie (di cui 28 residenti in Friuli) tra cui quella di Alessia, una ragazza di 28 anni affetta da Atrofia Muscolare Spinale, e Stefano, un 50enne di Cervignano colpito da Sla.
Il premio per la Fraternità della Misericordia è invece stato ritirato dal suo presidente, il dottor Lorenzo Mattiussi: «Questo premio è un grandissimo onore – ha detto -, e ci sta dimostrando che stiamo facendo un buon lavoro e stiamo lavorando sulla strada giusta». La Fraternità della Bassa Friulana è una realtà nata 32 anni fa a San Giorgio di Nogaro, che conta su circa 50 volontari e che, oltre a operare nella locale casa di riposo, offre a chi ha necessità servizi di trasporto, corsi di primo soccorso e test gratuiti per glicemia, colesterolo e pressione arteriosa; la onlus si è anche distinta per il tempestivo intervento di soccorso in occasione del terremoto in Centro Italia.
Nel corso della cerimonia, allietata da un intermezzo musicale con il maestro cavaliere Olinto Contardo, il violinista Francesco Anese e il duo vocale Liliana Marin e Franco Pellegrini, sono stati consegnati anche due attestati di merito ad Andrea Mascarin e Adriano Piuzzi.
Foto di Andrea Bressanutti