(ANSA) – ROMA, 22 GEN 2018 – La Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome “ribadisce la volontà di continuare nella direzione del contenimento dei costi della politica come uno degli strumenti a sostegno delle misure a favore del contenimento della spesa pubblica”: e’ quanto viene puntualizzato in una nota diffusa al termine di una riunione dell’organismo tenutasi oggi a Udine, coordinata dal presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop.
Nel testo si chiarisce che le indicazioni offerte dalla giurisprudenza costituzionale “non sono tali da escludere la legittimità di ulteriori provvedimenti di riduzione degli assegni vitalizi a partire dall’anno 2018, i quali tuttavia non potranno essere meccanicamente riproduttivi delle misure di riduzione già adottate sulla base delle Linee Guida della Conferenza o dei provvedimenti stessi adottati in ciascuna Regione”. Quindi, prosegue la nota, “nell’ambito della piena autonomia legislativa di ciascuna Regione, le proposte di misure volte ad adottare le nuove forme di contributo di solidarietà dovranno presentarsi come interventi sostenibili”.
La Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative ricorda che “tutte le Regioni nel 2012 hanno abolito l’istituto del vitalizio”, e che proprio per individuare parametri comuni tra i diversi territori, “in relazione a una tematica molto sensibile per l’opinione pubblica”, e’ stato adottato il 10 ottobre 2014 un ordine del giorno relativo a ‘Linee guida sull’istituto dell’assegno vitalizio’, recepite in molte Regioni tra il 2014 e il 2015. In ogni caso, ricorda ancora il documento, “in alcune Regioni gli interventi adottati sono giunti a scadenza a dicembre 2017 e in altre esauriranno i loro effetti nel corso del corrente anno”.(ANSA). TEO-COM
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