Niš (Serbia) 17.10.18 – Iacop, in qualità di co-presidente, ha presenziato oggi al 5° meeting del Joint Consultative Committee CoR-Serbia.
Questi comitati consultivi misti (JCC in inglese), istituti dal Comitato europeo delle Regioni, mirano a promuovere il dialogo e la cooperazione tra gli enti locali e regionali dell’UE e dei paesi interessati dall’allargamento, e ad aiutarli nel loro cammino verso l’adesione all’UE.
Facendo riferimento al parere del Comitato europeo delle Regioni, di cui è relatore, sulla “Comunicazione 2018 sulla politica di allargamento dell’UE” della Commissione europea, Iacop ha ricordato tra le altre cose le raccomandazioni specifiche del Comitato europeo delle Regioni riguardanti la Serbia.
«Nel cammino dei negoziati per l’allargamento europeo è stato indicato il 2025 come data possibile, sebbene ambiziosa, per l’adesione della Serbia all’Ue. Un fatto positivo che deve essere accompagnato da un processo interno di rafforzamento degli enti locali regionali e della Provincia autonoma di Voivodina, per renderli protagonisti delle riforme».
«Abbiamo anche riconosciuto l’impegno della Serbia nella gestione dei flussi migratori che attraversano il suo territorio. Come Comitato abbiamo ritenuto che debba essere data una fondamentale attenzione nei confronti della lotta alla corruzione, adottando al più presto una nuova legge sull’agenzia anti-corruzione, ma anche attenzione alla prevenzione a livello di enti locali regionali». E proprio sul ruolo delle Regioni, Iacop rivolge maggiore attenzione: «Si nota con preoccupazione che le capacità amministrative degli Enti locali regionali denotano carenze e che le risorse umane e finanziare messe a disposizione di tali enti non sempre sono adeguate alle mansioni da espletare. Abbiamo inoltre sollecitato la Serbia ad attuare le norme costituzionali sul finanziamento della Provincia autonoma di Voivodina, adottando al più presto le pertinenti disposizioni legislative. E inoltre è stato sollecitato il Governo a rispettare l’autonomia degli eletti locali indipendentemente dalla loro appartenenza politica».
L’incontro del JCC CoR-Serbia si è strutturato in una prima sessione dedicata ai negoziati di adesione EU – Serbia e al loro impatto sulle autorità subnazionali e in una seconda sessione incentrata sul turismo come catalizzatore per una migliore vita delle comunità locali.
In questo ultimo contesto è intervenuta, in rappresentanza della Regione e di PromoTurismoFVG, la dott.ssa Diana Candusso in qualità di Product Manager dell’Area Enogastronomia e Strade del Vino e dei Sapori del FVG la quale ha evidenziato il ruolo di PromoTurismoFVG come esempio di gestione del turismo locale con un’unica regia, quali sono i prodotti turistici proposti, come viene pianificata la strategia, come si fa la promozione. Si è inoltre focalizzata sul turismo enogastronomico, su alcuni progetti avviati con altre regioni e nazioni e sul progetto della Strada del Vino e dei Sapori del FVG (www.tastefvg.it), progetti che rappresentano ricche opportunità in termini di scambio di buone pratiche e scambi formativi.