TRIESTE 12.02.21 «Con l’annuncio degli Edr elettivi, assistiamo all’ennesima pagina di demagogia della giunta Fedriga, che ha come obiettivo buttare fumo negli occhi ai cittadini. Un intervento di questo tenore, oltre a tutti i dubbi che suscita, risulta quantomeno curioso fatto alla vigilia della formazione di un nuovo governo di cui dovrebbe far parte anche la Lega». Lo affermano il capogruppo del Pd, Diego Moretti e il consigliere Franco Iacop, già assessore alle Autonomie locali, commentando l’approvazione da parte della Giunta regionale dello schema di norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione per permettere l’elezione a suffragio universale e diretto degli organi degli enti di area vasta.
«Rendere elettivi degli enti burocratici e amministrativi, gli Edr, che di fatto sono delle direzioni centrali della Regione, è un’assurdità figlia della demagogia leghista, affezionata a vecchi schemi legati alle Province. Oltre all’intempestività di questo assurdo provvedimento, che stride con il momento di emergenza sanitaria, pare che la Giunta prenda alla leggera l’iter di un provvedimento che, come accaduto per l’abolizione delle Province, preveda una legge di rango Costituzionale che faccia rientrare le Edr o le Province nello Statuto del Fvg. Una procedura quindi che coinvolgerebbe in prima persona il Parlamento (procedura prevista dall’articolo 138 della Costituzione) e non certo solo la Commissione paritetica Stato-Regione. Tutto questo, ribadiamo, alla vigilia della formazione di un Governo e nel bel mezzo di un’emergenza sanitaria in atto: un “capolavoro” di demagogia e assurdità».
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