UDINE 20.10.22 «In piena crisi e abbandonata dalla Giunta Fedriga, Udine è relegata a essere fanalino di coda di un turismo regionale che altrove sta registrando un momento positivo. Nonostante i diversi strumenti a disposizione e le richieste di intervento in questo comparto, a Udine continuano a mancare eventi “faro”, pensati invece su altri territori dove si sono registrati risultati lusinghieri». Lo afferma il consigliere regionale Franco Iacop (Pd) commentando i dati turistici relativi alla città di Udine.
«I numeri presentati da Fedriga e Bini confermano la crisi organica che sta interessando Udine e che ora si manifesta anche nel comparto turistico, accentuando così la marginalità del capoluogo friulano nel contesto regionale. In un momento storico di risultati turistici positivi, Udine è in caduta libera con un calo delle presenze del -4,8%, dato ancora più pesante se rapportato ai risultati raggiunti dagli altri capoluoghi di Provincia con Gorizia +12,9%, Pordenone +9,9% e Trieste -4,8%. Sono dati che certificano l’assenza nel capoluogo friulano di quegli eventi “faro” in settori trainanti come i congressi, le fiere commerciali, eventi sportivi e importanti eventi culturali espositivi di risalto nazionale che, in questo ultimo caso, sono tutti concentrati sul capoluogo giuliano. Abbiamo sollecitato da tempo l’utilizzo di strumenti regionali specifici per il rilancio delle città d’arte del Fvg per evitare, come nel caso di Udine, che gli operatori siano lasciati soli e privi del necessario supporto».