TRIESTE 27.11.22 «È grave la speculazione dell’assessore Roberti sulla tragedia di Ischia per sostenere il ripristino delle province in Fvg. In cinque anni la Lega non ha saputo partorire un’idea moderna di Enti Locali e ora per giustificare il ritorno al passato si inventa per le Province competenze che in Fvg sono della Regione Autonoma. Le ragioni per non buttare milioni in presidenti, assessori e consigli provinciali sono sempre attuali, tranne per chi vuole poltrone da spartire». Lo afferma il consigliere regionale Franco Iacop (Pd) replicando all’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, secondo cui «depotenziare le Province ha indebolito il territorio di fronte ai fenomeni di dissesto idrogeologico».
«Roberti si aggrappa a dichiarazioni del presidente nazionale dell’Upi che – spiega il consigliere dem – si riferisce a competenze tra Stato e autonomie locali delle Regioni ordinarie dimenticando che la prevenzione del rischio idrogeologico e la sistemazione ambientale e manutenzione idraulica da sempre in questa regione è azione della Regione con la direzione regionale dell’Ambiente e delle foreste in coordinamento con la Protezione civile regionale e con i Consorzi di bonifica. A maggior ragione dopo il passaggio di competenze avvenuto dal demanio pubblico del Genio civile a quello regionale».
«Vorrei proprio sapere cosa pensano i colleghi di Giunta Scoccimarro, Zannier e non ultimo Riccardi – si interroga Iacop – dell’idea di Roberti di trasferire la competenza della salvaguardia e difesa del territorio alle ipotetiche e fantomatiche nuove Province, che oggi sono ancora Enti di decentramento regionale che si occupano di edifici scolastici e strade intercomunali. Roberti cerchi pure una ragione più forte e convincente, tanto – conclude Iacop – non la troverà».