TRIESTE 31.01.23 «Il progetto di legge nazionale per la reintroduzione delle Province rappresenta quanto poco il centrodestra sia riuscito a fare in un’intera legislatura su un obiettivo dichiarato fin dall’avvio, la rinascita degli enti intermedi, e sul quale finora c’è stata solo troppa propaganda. La Lega e i suoi alleati sono intervenuti in maniera pregiudiziale e non organica sul sistema degli enti locali basato sulle unioni territoriali dei comuni, dopo averlo distrutto senza avere nemmeno un progetto complessivo sul sistema». Lo afferma il consigliere regionale Franco Iacop (Pd), relatore di minoranza del progetto di legge nazionale per la reintroduzione delle Province.
«Nei programmi degli allora tre schieramenti principali si faceva riferimento alla necessità di rivedere l’architettura istituzionale regionale con il previsto superamento delle Province: oggi il centrodestra, che nel 2016 votò la cancellazione degli enti intermedi, cambia idea. Ora assistiamo a una totale marcia indietro con la restaurazione di un ente elettivo di livello intermedio tra Regione e Comuni di cui nessuno nel tessuto socio-economico della regione sente il bisogno, probabilmente solo per soddisfare le ambizioni personali di pezzi di classe dirigente che necessita di una posizione di potere, e che alla fine farà quel che stanno già facendo enti, agenzie e società regionali ma con costi più elevati. Oggi è evidente quanto manchi un disegno complessivo e come, a due mesi dalle elezioni, la Lega debba rincorrere l’impegno preso nella precedente campagna elettorale a costo di porre a capo degli Edr (veri e propri enti regionali) una struttura politica».
Print 
PDF
