(ACON) Trieste, 8 mar – COM/RC – Il consigliere regionale del PD Franco Iacop interviene in merito al rischio di perdere i fondi statali assegnati per la microzonazione sismica. Si tratta del Piano nazionale per la prevenzione sismica (la cosiddetta legge Abruzzo) che assegnano al Friuli Venezia Giulia 170.480,33 euro per studi di microzonazione sismica di livello 1, e 1.449.082,77 euro per interventi su edifici pubblici e privati, ma la Giunta Tondo non si sarebbe ancora attivata.
Le risposte date dall’assessore Riccardo Riccardi alle interrogazioni del gruppo consiliare del PD – fa sapere Iacop – non sono per nulla rassicuranti. Infatti non c’è alcuna certezza nè sul recupero dei fondi 2010 (che ormai si danno per persi), nè per quelli 2011 e seguenti.
E il problema del rischio di perdere fondi non è limitato solo alla microzonazione sismica – continua l’esponente di opposizione – ma include il social housing e l’edilizia sovvenzionata, ovvero altre decine di milioni di euro. L’assessore Riccardi afferma che è in fase istruttoria il procedimento amministrativo e fa allusioni a un presunto contrasto tra strutture regionali, evitando di riconoscere l’incapacità della Giunta ad attuare Piani strategici già finanziati, con conseguente svilimento della Regione di fronte a istituzioni e mondo scientifico. L’operato deludente del governo Tondo – conclude Iacop – mette in cattiva luce la nostra Regione, che era all’avanguardia riguardo la prevenzione e i modelli di protezione civile dalle calamità sismiche, invece ora sta perdendo posizioni non utilizzando risorse importanti, ovvero oltre 4 milioni di euro solo nel 2011, nonostante i diversi solleciti presentati dal dipartimento della Protezione civile nazionale ai rappresentanti regionali in seno alla Commissione tecnica di monitoraggio e supporto.
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