Il Consigliere regionale Franco Iacop interviene in merito al piano anti smog lanciato dall’assessore all’ambiente del Comune di Udine Lorenzo Croattini ricordando che proprio grazie a uno specifico emendamento proposto dal Pd in consiglio regionale è stata inserita nella nuova Legge regionale sull’energia la proposta di incentivare stazioni di rifornimento elettrico con servizio gestito di car-sharing.
Infatti, con l’approvazione degli articoli 34-35 del DDL 210 appena licenziato dal consiglio regionale – afferma Iacop – si è dato impulso alla realizzazione di nuovi impianti con apparecchiature di ricarica per alimentazione di auto elettriche di tipo self service e possibilità di noleggio nonché interscambio tra automezzi a trazione tradizionale ed elettrica (car-sharing).
Questi nuove stazioni integrate e più funzionali a una mobilità urbana e al trasporto delle merci più rispettosi dell’ambiente e della qualità della vita, soprattutto nei centri densamente abitati, possono essere realizzate negli ambiti territoriali dei Comuni tra loro limitrofi con popolazione superiore a 40mila abitanti e rappresentare vere e proprie mini-aree logistiche verso il centro delle città.
Un risposta legislativa seria e concreta del Gruppo del PD regionale – aggiunge Iacop – finalizzata e ridurre l’inquinamento dell’aria con la limitazione delle emissioni in atmosfera generate dal traffico. Un grosso problema per l’ambiente, ma soprattutto per la salute dei cittadini, che non riguarda solamente il capoluogo ma anche l’hinterland avviando quella relazione sinergica tra territori limitrofi.
Un’opportunità, quella del car-sharing e delle “pompe” elettriche, che ha già avuto successo nelle grandi aree metropolitane e che va quindi estesa oltre la Città di Udine con l’intento di promuovere comportamenti virtuosi e continuativi riguardo la sostenibilità ambientale.
Tutti dobbiamo contribuire – conclude l’ex assessore regionale alle autonomie locali – a limitare le immissioni inquinanti nell’atmosfera attuando politiche accorte, condivise da Udine e dai comuni limitrofi, proprio attraverso la dotazione di servizi innovativi riguardo la mobilità e una più stretta collaborazione tra gli automobilisti e i gestori delle stazioni di servizio sulle reti stradali.