Consiglio al debutto, Iacop eletto presidente

ilpiccolo.gelocal.it – 13 maggio 2013

Consiglio al debutto, Iacop eletto presidente

“Dobbiamo recuperare la fiducia dei cittadini”: riferimento allo scandalo sui rimborsi. La nuova legislatura riparte ufficialmente con la prima seduta nell’aula di piazza Oberdan

TRIESTE. La nuova legislatura riparte ufficialmente con la prima convocazione del Consiglio regionale.

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L’atto più importante della giornata è stata l’elezione del presidente dell’aula: tocca all’esponente del Pd Franco Iacop. Il risultato del voto: 30 Iacop, 1 Serracchiani, 18 bianche.

Gia eletti anche i due i vicepresidenti: sono il Pd Gabrovec (che ha raccolto 25 voti), e il Pdl Cargnelutti (17). Fuorila grillina Eleonora Frattolin (5 voti, quelli del suo gruppo).

«Le vicende degli ultimi mesi devono spingerci a ritrovare la fiducia dei friulani e dei giuliani, respingendo facili populismi». Sono le prime dichiarazione del neoeletto presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, facendo riferimento alle inchieste sulle spese di rappresentanza dei consiglieri, per cui lui stesso è sotto accertamento.

Iacop ha chiesto «senso di responsabilità e onestà, consapevoli che una stagione si è conclusa. È necessario elevare il confronto politico».

«Sono necessarie riforme profonde e testi unici, poche leggi ma buone. Sarò presidente di tutti – ha concluso Iacop -, anche di coloro che non hanno condiviso la mia elezione. La buona politica deve essere servizio e speranza».

Iacop, 52 anni, è nato a Udine. Perito industriale, è diventato funzionario tecnico presso l’Università di Udine. Iscritto al Pd, è stato sindaco del comune di Reana del Rojale dal 1992 al 2003. Dal 2001 al 2002 è stato vicepresidente dell’Associazione nazionale dei Comuni Italiani. Con la giunta guidata da Riccardo Illy, dal 2003 al 2008 è stato assessore all’Organizzazione, al Personale e sistemi informativi fino al 2004 e assessore alle Relazioni internazionali, comunitarie e Autonomie locali dal 2004 al 2008. Consigliere regionale anche nella legislatura 2008-2013, è stato rieletto alle ultime elezioni con 2.356 preferenze.

Per le operazioni di voto è stato necessario nominare prima un Ufficio di presidenza provvisorio guidato dall’eletto più anziano d’età, vale a dire l’ex direttore dell’Azienda sanitaria di Trieste Franco Rotelli (Pd), classe 1942. A svolgere invece le funzioni di consiglieri-segretari saranno i due neoeletti più giovani: il gradese Alessio Gratton (Sel) nato nel 1983, e l’esponente di Autonomia responsabile, la civica di Renzo Tondo, Roberto Revelant (1978).

Il passo successivo, secondo regolamento, è stato il giuramento di tutti i 49 consiglieri regionali. È possibile recitare la formula di rito (“giuro di essere fedele alla Repubblica e di esercitare il mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione”) anche in una delle lingue tutelate dallo Statuto: sloveno, tedesco e friulano.

Chiusi questi atti formali si è tenuta l’elezione del presidente dell’aula, andata subito a segno con la maggioranza assoluta dei componenti dell’assemblea. Come scritto, Iacop ha raccolto 30 voti su 49.

Un momento prima della seduta inaugurale i singoli consiglieri hanno ricevuto una serie di documenti necessari per l’attività legislativa. Una sorta di “istruzioni per l’uso” su Statuto, regolamento interno, vademecum sulle incompatibilità di carica, il bilancio del 2013, l’organigramma degli uffici e il manuale di tecnica legislativa.

(g.s.)

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