(ACON) Zagabria, 7 mar – ET – L’allargamento dell’Europa e l’ingresso della Croazia nell’Unione offrono innumerevoli possibilità, soprattutto a chi si propone di utilizzare gli strumenti offerti dall’Ue nel modo più efficace e incisivo e il Friuli Venezia Giulia ha sempre posto la collaborazione internazionale e le politiche transfrontaliere al centro della propria attenzione.
è con questo spirito che il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop ha incontrato ieri a Zagabria il sottosegretario agli affari esteri e europei Hrvoje Marusic. Un’amicizia consolidata negli anni, che è sfociata in un incontro molto proficuo. Lo scopo era un reciproco scambio di vedute sulle possibilità che la comune appartenenza all’Unione offre.
“Le relazioni tra il Friuli Venezia Giulia e la Croazia in futuro non potranno che intensificarsi, basandosi anche sulle tante felici esperienze di collaborazione che abbiamo maturato”, ha detto Iacop, avviando l’incontro con i sottosegretario.
“La nostra interazione non potrà che divenire più stabile, anche nella diffusione delle conoscenze degli strumenti europei, ora sempre più accessibili e possibili volani di sviluppo in tutti i settori per i quali nutriamo comune interesse. Tra questi sicuramente il turismo, ma anche le infrastrutture strategiche, l’energia, l’ambiente – tutti prioritari nell’agenda dell’Ue – e i grandi traffici, con l’opportunità che ci si proporrebbero con un sistema portuale dell’Alto Adriatico”, ha concluso il presidente.
“Le opportunità sono innumerevoli, così come il potenziale della nostra collaborazione – ha detto il sottosegretario. Sarà quindi opportuno preparare bene il terreno della collaborazione, individuando i campi nei quali vogliamo unire le forze”.
Marusic ha poi evidenziato come la collaborazione con l’Italia e con il Friuli Venezia Giulia sia sempre stata proficua e un utile esempio. “Ho proposto alcune azioni di sostegno all’internazionalizzazione delle aziende come possibile soluzione anche per la Croazia – ha evidenziato. Si tratta del modello rappresentato da Finest e Informest, la finanziaria e l’agenzia che hanno tra i soci anche la Regione”. Infine, il sottosegretario ha posto all’attenzione i settori e le priorità del Governo di Zagabria e l’interesse nella creazione di un sistema portuale comune. In materia di riforme che stanno prendendo corpo a Bruxelles, Marusic ha anche chiesto al Friuli Venezia Giulia di porre in essere uno scambio di informazioni con il sistema delle autonomie locali croate sui temi della sussidiarietà.
In precedenza, il presidente Iacop aveva preso parte a un incontro con i membri del Consiglio direttivo del Comitato consultivo dell’imprenditoria italiana in Croazia, presso la sede dell’Istituto per il commercio estero, incontro durante in quale era intervenuta anche Melida Ivkovic, direttore dell’Agenzia per gli investimenti e la concorrenza. A seguito dell’incontro con il sottosegretario, il presidente Iacop ha incontrato i vertici della Camera dell’economia croata (Hrvatska Gospodarska Komora). Nel primo pomeriggio ha anche visitato gli spazi dell’Istituto italiano di cultura e incontrato la direttrice Maria Sica.
Gli incontri si sono svolti con il coinvolgimento della sede diplomatica italiana a Zagabria e l’ambasciatore Emanuela D’Alessandro ha preso parte a tutti gli incontri, sottolineando con la propria presenza l’importanza che ha per l’Italia la collaborazione con la Croazia.
Della delegazione del Friuli Venezia Giulia facevano parte anche i vertici di Finest e Informest, a testimoniare che agli incontri istituzionali seguiranno azioni concrete promosse a favore dei sistemi economici e produttivi. Presente anche l’assessore alle politiche comunitarie della Contea d’Istria Oriano Otocan.
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