Taglio del nastro alla Sagra delle Patate di Godia

Sagra delle Patate di Godia 2014

Alla cerimonia di apertura, il saluto degli assessori Venanzi e Govetto e del presidente del Consiglio regionale Iacop

Sagra delle Patate di Godia 2014Taglio del nastro il 29 agosto alle 19 alla Sagra delle Patate di Godia: ad avere l’onore è stato l’assessore comunale alle attività produttive Alessandro Venanzi, accompagnato dall’assessore provinciale alle attività culturali Beppino Govetto, dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, e dal vicepresidente del Consiglio comunale Franco Della Rossa. «Questa di Godia si conferma una delle feste storiche della città – ha affermato Venanzi -, con cui intendiamo rafforzare la collaborazione non solo in occasione di iniziative come Friulidoc, ma anche per esportare oltralpe questo prodotto tipico in collaborazione con le città gemellate». Linea confermata da Iacop, che ha sostenuto la «necessità di costruire attorno a questa sagra che ha un gradimento enorme e a questo prodotto un’opportunità nuova, volontà anche dell’Ersa: non dimentichiamo che l’agroalimentare, oltre che uno dei punti di forza della Regione, è uno dei settori che è addirittura cresciuto pur di fronte alla crisi». Govetto ha inoltre fatto notare come «in questa sagra si incarnano tanti valori che rafforzano il tessuto sociale in tempo di crisi: perché Godia non è solo enogastronomia, ma anche volontariato e cultura».

Le autorità hanno poi visitato il laboratorio di ceramica “Ceramichiamo”, la rassegna di quadri di Nello Bettuzzi, e la mostra fotografica “Le operose rogge di S. Osvaldo” di Michela Bonan: che, per dirla con l’autrice, consente di «vedere in maniera non scontata i nostri corsi d’acqua, e di tracciare un parallelo tra il mulino di Godia e quello di S. Osvaldo. Non è solo una raccolta di foto, ma un lavoro di documentazione storica».

Con l’inizio dei festeggiamenti si sono messi all’opera anche una cinquantina di ragazzi, che in collaborazione con la Net curano la raccolta differenziata lungo tutto l’arco della Sagra: un modo per diminuire i costi dello smaltimento dei rifiuti e l’impatto ambientale da un lato, e di sensibilizzare le nuove generazioni e gli ospiti di Godia di ogni età dall’altro.

Il primo fine settimana si è presentato ricco: sabato la tombolata e la serata danzante con il gruppo Obiettivo Musica, domenica le premiazioni del concorso di disegno e fotografico e del concorso “La patata più pesante”, seguite dal concerto del chitarrista Juan Garrido e dallo spettacolo dell’associazione “Viento Flamenco”.

La Sagra di Godia prosegue da venerdì 5 a domenica 7 settembre.

Per maggiori informazioni: wwwemailFacebook

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