(ACON) Martignacco, 3 ott – MPB – Alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Martignacco al Reggimento Corazzieri, nel parco di Villa Italia, già dimora del re Vittorio Emanuele III durante la Grande Guerra, il saluto della Regione è stato portato dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, anche a nome della presidente della Giunta Debora Serracchiani.
Un saluto rivolto innanzitutto all’Arma dei Carabinieri di cui il Reggimento Corazzieri fa parte e alla comunità di Martignacco che è il terzo Comune ad aver assegnato, dopo Trieste e Roma, la cittadinanza onoraria a questo reparto speciale dell’Arma che in Friuli ha trovato serbatoio privilegiato di reclutamento, poiché proprio da qui proviene il più alto numero di guardie d’onore del presidente della Repubblica.
La circostanza è solenne perché il conferimento della cittadinanza è un atto che impegna e lega – ha sottolineato Iacop ricordando la dedizione e la fedeltà ai valori e agli ideali della Patria che contraddistinguono l’impegno dei Carabinieri, in servizio e in congedo, e l’affetto e la partecipazione della gente verso di loro e verso quanto essi rappresentano. Destini e ricordi si intrecciano nelle pagine della storia di questa terra – ha aggiunto -, ancor più nel centenario della prima guerra mondiale.
Alla presenza del colonnello comandante del Reggimento Paolo Carra, del presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri – Gruppo Corazzieri, di molte autorità dell’Arma, del presidente della Provincia di Udine e di numerosi sindaci, il sindaco di Martignacco Marco Zanor ha illustrato le motivazioni del conferimento della cittadinanza onoraria ricordando che un’ottantina di Corazzieri – Squadrone Carabinieri Guardie del Re – giunse qui al seguito di Vittorio Emanuele III, rimanendovi dal 1 giugno 1915 al 27 ottobre 1917. In quel periodo Villa Italia vide la presenza di diplomatici, statisti, capi di Stato. La pergamena – ha annunciato il colonnello Carra – sarà collocata nella Galleria storica del Reggimento.
Fonte foto: info.fvg.it
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