(ACON) Trieste, 28 ott – AB – Il procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Trieste, Dario Grohmann, ha incontrato, in visita di presentazione, il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop.
La situazione della Giustizia nella nostra regione è un po’ il fiore all’occhiello – ha affermato Grohmann, che si è insediato nel proprio Ufficio il 6 ottobre scorso – non ci sono arretrati e questo risultato è frutto di un grande impegno da parte dei magistrati, nonostante la situazione generale non sia delle migliori. Spiace quindi per le polemiche di questi ultimi tempi incentrate quasi esclusivamente sul problema delle ferie. A Trieste, infatti, è quasi la regola che molti magistrati usino proprio le loro ferie per scrivere le sentenze più impegnative lontani dalla routine quotidiana.
Qui in Friuli Venezia Giulia – ha aggiunto la produttività dei magistrati è molto elevata e trova riscontro proprio nei risultati che poi si ottengono.
In effetti – ha convenuto il presidente Iacop – troppo spesso la cronaca si tinge di sensazionalismo e alcune questioni che vengono sollevate, seppur legittimamente, non hanno una reale portata rispetto al problema più generale.
L’incontro è stata anche l’occasione per affrontare la questione Cooperative Operaie di Trieste, rispetto alla quale il procuratore generale ha avuto parole di fiducia per una positiva soluzione, anche per dipendenti e risparmiatori, fiducia che deriva sia da una diffusa volontà di trovare le migliori soluzioni, sia nell’operato e nell’esperienza dell’avvocato Consoli come amministratore giudiziario.
In conclusione, Grohmann ha confermato la disponibilità, in un corretto e indispensabile rapporto tra Istituzioni, a un costante confronto e a un approfondimento su temi di comune interesse, qualora se ne ravvisasse la necessità. Disponibilità per la quale il presidente Iacop ha ringraziato il magistrato, nella convinzione che proprio da una collaborazione di questo tipo si possano cogliere positivi risultati.
Foto Parenzan