(ACON) Udine, 10 feb – MPB – Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop ha incontrato a Udine, nella sede della Regione, Niels Jorgen Thogersen, danese, presidente dell’Associazione degli Europei nel Mondo (ETTW-Europeans Throughout the World) che ha sede a Bruxelles. L’associazione pan-europea riunisce le organizzazioni nazionali e regionali degli espatriati di tutta Europa – circa 80 milioni di persone – e ha la finalità di garantire i diritti dei cittadini europei che vivono all’estero.
Thogersen, accompagnato dal friulano Giuseppe Rosin, membro e tesoriere di ETTW, ha illustrato al presidente del Consiglio i campi di azione nei quali è impegnata l’associazione, dal progetto europeo Garanzia giovani per la lotta alla disoccupazione giovanile, al piano integrato di politiche per l’occupazione e per il lavoro che riguarda anche gli over 30, ma anche il tema della mobilità degli studenti e le nuove modalità per estendere le possibilità di tirocinio nell’Ue.
In particolare, l’impegno a omogeneizzare le legislazioni dei vari Paesi europei per quanto concerne i diritti per garantire che siano i medesimi per tutti i cittadini europei che emigrano all’interno dell’Ue. Un passaggio importante anche per prevenire i fenomeni migratori soprattutto delle giovani generazioni, con il rischio che si depauperi il patrimonio di risorse intellettuali di un Paese che offra minori diritti di un altro, come dimostrato dal caso citato della Lettonia dove già 200.000 giovani laureati hanno lasciato negli ultimi otto anni il loro Paese.
Terreni di lavoro sul quale l’Associazione pan europea ha avviato una collaborazione ufficiale con l’Ente Friuli nel Mondo, prima organizzazione regionale italiana entrata a farvi parte. Così, all’incontro con il presidente del Consiglio regionale era presente anche il presidente dell’Ente Piero Pittaro.
Thorgersen si è congratulato con Iacop per l’incarico di membro effettivo all’interno del Comitato delle Regioni, che si insedierà ufficialmente domani a Bruxelles.
Iacop, proprio a partire dal ruolo che il Comitato delle Regioni ha rispetto a Commissione, Consiglio e Parlamento (deve essere consultato prima che l’Ue prenda decisione sui temi di competenza delle Amministrazioni locali e regionali) ha sottolineato l’importanza di collaborare con una realtà come quella dell’ETTW.
I temi e i problemi che riguardano i migranti sono più che mai attuali; ci si misura quotidianamente – ha sottolineato il presidente del Consiglio – ma l’esperienza che viene dall’emigrazione europea può offrire delle opportunità. Sul piano della coesione, l’Ue – che è un insieme di identità, ma è un’entità unica – deve dare un messaggio unitario, poichè il tema dei migranti all’interno è uno dei motori dell’integrazione. Essenziale l’attenzione sulla mobilità e sulle politiche transfrontaliere, tese a facilitare la comunicazione e non iniziative di chiusura, tanto più quando si ricercano soluzioni a problemi di migrazioni esterne.
L’Europa è una grande area di crescita e di sviluppo, uno spazio di impresa ma anche di solidarietà e quindi di apertura alle opportunità; ciò vale anche per l’immigrazione e per il rientro dei nostri cittadini – ha affermato Iacop impegnandosi a portare anche all’interno del Comitato delle Regioni, tra l’altro operando all’interno della Commissione Civex, l’attenzione su queste tematiche.