Messaggero Veneto – 1 aprile 2015. Di Alessandra Bernardis
Una Consulta di studenti dell’Unione europea
.
Istituto tecnico Zanon. “Esportare” all’interno dei vari Paesi dell’Unione Europea l’eccellenza italiana della Consulta Provinciale degli Studenti (CPS) che è l’organismo istituzionale che permette agli studenti di rapportarsi direttamente con le realtà associative e istituzionali a livello locale, nazionale ed internazionale. Questa è stata la proposta al centro dell’incontro tenutosi venerdì 6 marzo 2015 al Palazzo della Regione tra il consiglio di presidenza della CPS di Udine e il Presidente del Consiglio regionale Franco Iacop. A presentare il progetto una delegazione della Consulta rappresentata da Francesco Tognato (Presidente), Nicola Petrucco (Vicepresidente), Sofia Giunta, Margherita Mauchigna, Chiara Pellecchia ed Emanuele Bertoni (il professore referente).
I rappresentanti della Consulta hanno spiegato che tra i compiti istituzionali delineati nel D.P.R. 567/96 della CPS è previsto anche quello di promuovere attività di carattere transnazionale. Da qui la volontà da parte degli studenti di intraprendere, in primis, un’indagine nei vari Paesi comunitari per verificare la presenza di realtà di rappresentanza studentesca. Inoltre i rappresentanti della CPS hanno espresso il desiderio di condividere il modello della Consulta Provinciale degli Studenti. Questo processo potrebbe inoltre portare, in futuro, alla creazione di una Consulta Europea degli Studenti al fine di dare la possibilità agli studenti comunitari di discutere sui rispettivi problemi scolastici a livello internazionale.
Il Presidente Iacop ha assicurato una collaborazione da parte del Consiglio Regionale, ribadita anche anche dall’europarlamentare della circoscrizione l’onorevole Isabella de Monte.