(ACON) Trieste, 26 mag – AB – “Segni, sogni, colori” è il titolo della mostra di una quarantina di dipinti realizzati negli ultimi 15 anni dall’artista monfalconese Diego Valentinuzzi, inaugurata in Consiglio regionale dal presidente Franco Iacop, assieme al consigliere Emiliano Edera membro dell’Ufficio di presidenza con delega agli eventi, alla presenza dell’autore, nonché della curatrice dell’esposizione Cristina Feresin.
È proprio da quest’ultima che si è appreso che Valentinuzzi ha iniziato la sua formazione artistica nel 1974, maturandola attraverso diverse esperienze tra Monfalcone e Roma, applicandosi all’arte affinata alla cromatologia-studio del colore, con svariate tecniche. Una volta rientrato nella sua città natale, ha collaborato con atelier artistici e di design. Tra le sue presenze principali, la partecipazione a tre eventi della Biennale di Venezia 2007-2009-2013, oltre a esposizioni a New York, Londra, Tokio, Città del Messico, in Slovenia, Finlandia e in diverse città italiane. Inoltre, si adopera da una ventina d’anni come interlocutore di rassegne di artisti giuliani a Venezia, presso la Scoletta di San Zaccaria e Palazzo delle Prigioni.
Collegandosi a questo suo essere artista che gira il mondo, il presidente Iacop ha affermato che è un onore, per il Consiglio regionale, ospitare le tele di Valentinuzzi. E questi, dopo aver messo in evidenza la caratteristica principale dei suoi lavori, ovvero essere la trasposizione moderna di opere di maestri del ’600 e del ’700, ha colto l’occasione per donare al Consiglio una di esse, quella che porta il titolo della mostra, “Segni, sogni, colori”. Sapremo apprezzarla e valorizzarla, gli ha assicurato Iacop esprimendogli gratitudine per il gesto.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 19 giugno e rispetterà i seguenti orari: da lunedì a giovedì 9.30-12.30 e 14.30-16.30; venerdì 9.30-13.00.
Foto Montenero