E’ stata presentata, oggi, in una conferenza stampa nella sede di Udine della Regione Friuli Venezia Giulia, la “gran fondo” austriaca denominata “Giro delle Dolomiti” promossa dall’Ente Turismo dell’Osttirol che, giunta alla sua 28^ edizione, toccherà anche le strade dell’Alto Friuli.
Una collaborazione, quella fra il Friuli Venezia Giulia e il Tirolo Orientale, apprezzata dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop che ne ha sottolineato la rilevanza.
“Si tratta di un’importante opportunità per sviluppare la cooperazione transfrontaliera sul prodotto bicicletta; prodotto che è già affermato in regione – ha evidenziato – ma che, attraverso questa collaborazione, può trovare un naturale sbocco nel turismo ciclistico e nelle proposte del nostro territorio, ad esempio l’enogastronomia legata alla passione ciclistica”.
Un’occasione di rilievo, tenendo anche conto della programmazione europea 2014-2020. “Ci impegniamo ad essere protagonisti – ha aggiunto Iacop – e a vivere quest’occasione grazie alle caratteristiche proprie del nostro territorio, con le sue bellezze, ma anche sviluppando attività in una logica di cooperazione e progettualità comune transfrontaliera in chiave europea” che è, secondo il presidente del Consiglio regionale, un preciso obiettivo da perseguire.
Il Giro delle Dolomiti è un evento significativo anche per il direttore di TurismoFVG Michele Bregant, che ha precisato come il ciclismo sia uno dei driver più significativi del movimento turistico degli ultimi anni e ne ha sottolineato le ricadute economiche per il territorio. Il turista che si muove in bicicletta, secondo Bregant, dispone, infatti, di un budget inferiore al turista interessato alle città d’arte ma superiore alle altre tipologie e quindi spende sul territorio. Il direttore di TurismoFVG ha inoltre ricordato il ventaglio di opportunità e di strumenti offerti dalla nuova programmazione europea che punta sul turismo sostenibile e di come il ciclismo vi rientri a pieno titolo.
Le caratteristiche della manifestazione ciclistica, riservata ai cicloamatori, in programma il prossimo 14 giugno, sono state illustrate, invece, dal presidente dell’Ente Turismo dell’Osttirol, Franz Theurl che ha indicato come si tratti di un grande progetto di collaborazione transfrontaliera: “il Friuli Venezia Giulia è un paradiso per i ciclisti e possiede le salite più dure. Ci sono grandi potenzialità per sviluppare il turismo e l’economia delle nostre regioni collaborando insieme”.
Due i percorsi previsti, quello più breve di 112 km si snoderà interamente in territorio austriaco, mentre il più lungo – il ‘super giro Dolomiti’ – di 232 km interesserà anche le strade della Carnia e del Canal del Ferro-Val Canale. Saranno non meno di 3 mila i cicloturisti a prendere parte alla manifestazione che è promossa dall’Ente Turismo dell’Osttirol.
Erano presenti, fra gli altri in conferenza stampa, il presidente del Gruppo sportivo Giro ciclistico del Friuli Venezia Giulia Giovanni Cappanera e il vice sindaco di Pontebba Sergio Buzzi.
Foto Montenero
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