(ANSA) – ROMA, 27 GEN – “Le Ragioni della specialità permangono e sono attuali. Sono geografiche, strutturali, economiche e richiedono politiche a forte caratterizzazione regionale. La specialità non deve essere vista come un privilegio bensì come applicazione del federalismo solidale”. Così Franco Iacop, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e Coordinatore della Conferenza dei Consigli regionali, al seminario “Il futuro delle Regioni a statuto speciale alla luce della riforma costituzionale”, in corso alla Camera.
“Credo questa sia una opportunità; le specialità sono un avamposto di principi che fanno crescere l’intero Paese. Le conclusioni del lavoro della Commissione Bicamerale sulle questioni regionali sono una sfida per le Regioni speciali”, ha aggiunto Iacop. ”Concordo sul formare una sorta di diritto comune della specialità, servono tratti comuni di coordinamento pur nel rispetto delle singole peculiarità”, ha proseguito Iacop riferendosi ai nuovi statuti. Sulla revisione degli statuti, Iacop ha sollecitato ad attivare le Assemblee e il sistema elle rappresentanze regionali. “E’ un lavoro che ci aspetta e a cui guardiamo con attenzione”, ha concluso. (ANSA).