Messaggero Veneto – 15 marzo 2016.
Cimolais. Le attrattive del Parco naturale approdano a Bruxelles
Dal Pordenonese partirà alla volta dell’europarlamento una delegazione composta da Pezzin, Rovedo e Filippin
Venerdì 8 aprile, le meraviglie del Parco naturale delle Dolomiti friulane e le duemila vittime del disastro del Vajont saranno oggetto di uno speciale appuntamento a Bruxelles. I componenti friulani del comitato delle Regioni, Franco Iacop e Isidoro Gottardo, porteranno i due argomenti all’attenzione dell’organo comunitario di cui fanno parte. Insieme a loro ci sarà una delegazione composta dai Comuni di Erto e Casso e Vajont e dell’ente di tutela ambientale che ha sede a Cimolais. L’evento si inserisce in un più ampio programma di iniziative promosse nella sede che la Regione ha aperto nella capitale belga. Qui, venerdì 8 aprile si terrà un incontro a cui parteciperanno i rappresentanti dei Fogolar Furlans: in questo contesto vi sarà spazio per parlare dello sviluppo della montagna pordenonese e udinese dopo l’istituzione del Parco delle Dolomiti friulane nel 1996. La promozione internazionale delle vallate alpine passa anche per la tragedia del Vajont che da anni sta riscuotendo interesse tra i visitatori (del resto, la stessa Europa ha scelto la sciagura del 9 ottobre 1963 come monito contro lo sfruttamento selvaggio del pianeta).
Al termine della cerimonia, i delegati si sposteranno all’europarlamento per una visita guidata insieme al deputato carnico Isabella De Monte. Ultima tappa, il comitato delle Regioni, dove è previsto anche un incontro con il presidente dell’organo comunitario, il finlandese Markku Markkula, a cui sarà donato uno speciale libro della Graphistudio sulle bellezze naturali delle nostra provincia.
La giornata dedicata alla montagna pordenonese era già stata programma per il 1° dicembre 2015. Qualche ora prima venne però annullata, perché la città di Bruxelles finì blindata da agenti di sicurezza e militari alla ricerca dei terroristi che a metà novembre avevano scatenato il panico a Parigi.
Saliranno in Belgio, insieme a Gottardo e Iacop, il sindaco di Erto e Casso e presidente del Parco, Luciano Pezzin, il suo collega di Frisanco, Sandro Rovedo, e l’assessore di Vajont, Fabiano Filippin.
«Da tempo stiamo ricevendo richieste di informazioni e di documentazione sul territorio, la storia e la cultura dei singoli paesi che ne fanno parte», ha spiegato al proposito Pezzin, evidenziando come il numero più alto di contatti arrivi proprio dal Nord Europa.